Stazione Leopolda, Amato (Alternativa Libera): "Treni perduti e tramvia lontana per grossa operazione immobiliare"
“Una grossa operazione immobiliare è dietro alla chiusura della stazione Leopolda, alla perdita dei treni dei pendolari e dei tempi biblici della linea 4 della tramvia”. E’ questa l’accusa di Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che interviene sull'annunciata vendita da parte di Ferrovie dei 54mila mq di area delle ex Officine Grandi Riparazioni a Porta a Prato.
“Quindici giorni fa arrivò la notizia improvvisa della chiusura della fermata di Porta a Prato, che da dicembre cancellerà 12 corse di treni dei pendolari – sottolinea Amato – e adesso l'annuncio della prossima vendita dell'area dietro la Leopolda, per un valore di 30-35 milioni di euro: sarà una coincidenza?”, afferma ironicamente la consigliera, che aveva annunciata una interrogazione proprio per chiedere cosa voleva farci il Comune in quell’area, così da giustificare la chiusura della stazione. “Comune e Regione si riempiono la bocca del treno metropolitano e dei pendolari – rincara Amato – poi permettono a Ferrovie un'operazione che assomiglia tanto a una speculazione edilizia”.
Secondo la consigliera ci sarebbe un motivo dietro lo “scambio” fra la chiusura della stazione ferroviario e la futura tramvia, ancora da progettare e ben lontana dall'essere costruita. “Premessa la mia contrarietà a tutto il progetto tramvia scelto dal Comune per Firenze, per le linee doppie coi treni, per i costi esorbitanti che lieviteranno col prolungarsi dei tempi e dei lavori – ribadisce la consigliera – probabilmente ci sono vincoli e aree di rispetto diversi fra linea ferroviaria e linea tramviaria: una cosa è il passaggio a livello e un'altro è l’incrocio a raso – ipotizza la consigliera – la linea tramviaria favorisce la presenza vicina di edifici a differenza dei binari del treno. Se è questo il motivo del “baratto” dei treni dei pendolari con la linea 4 del tram, lo sapremo con l’interrogazione che sto per presentare in Consiglio”, conclude Amato. (s.spa.)