Gonfalone di Firenze, Grassi, Verdi e Trombi: "Con quale criterio è stato mandato per il funerale di Bernabei? Nardella segue dei criteri o si basa sui tweet di Renzi?"
Questo l'intervento del capogruppo di Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi insieme al consigliere Giacomo Trombi e alla consigliera Donella Verdi
"La gestione degli invii del Gonfalone ad iniziative pubbliche da parte del sindaco Nardella ha fatto più volte discutere e non sono mancati accesi dibattiti sull'opportunità di alcune decisioni, basti pensare all'invio a Roma dal Papa del Gonfalone mentre a Firenze si svolgeva il Pride al quale era stato negato. Torna adesso d'attualità la questione dopo l'invio, sempre a Roma, per il funerale di Bernabei del massimo simbolo di Firenze: lutto che sicuramente ha colpito una figura che ha fatto la storia dell'Italia, della Rai e della Dc dello scorso secolo, ma il cui legame con Firenze e i fiorentini, se non quello di esserci nato, mosso i primi passi ed esser stato vicino al sindaco La Pira, non va molto oltre."
"Il Gonfalone per noi alle cerimonie funebri è un simbolo della Città che si stringe vicino alla famiglia di una persona che ha reso ancor più famosa Firenze e i fiorentini, che l'hanno difesa e liberata dal nazifascismo, o di chi si è impegnato nelle istituzioni o nella società per Firenze; oppure come recentemente è accaduto spesso quando fiorentini e fiorentine sono rimaste vittime di femminicidi, di atti di estrema violenza o di incidenti tragici internazionali. Dal partigiano Pacini a Marasco, dal Cardinal Piovanelli a Bartali, da Don Livi agli ex amministratori del Comune, fino alle vittime della tragedia in Spagna e alle morti violente avvenute sul territorio comunale: tutti casi in cui ravvediamo un criterio oggettivo per il quale far presenziare al funerale anche il Gonfalone della Città di Firenze, in altri casi come ad esempio nei casi di Paolo Poli o ancor prima di Don Mazzi, prete di riferimento della comunità dell'Isolotto avremmo voluto vedere il simbolo di Firenze alle celebrazioni, invece in altre occasioni che.non.fossero funerali abbiamo sofferto l'assenza del Gonfalone, sono i casi del corteo dopo la morte dei ragazzi senegalesi in.Piazza Dalmazia e più recentemente quando fu spedito a Roma dal Papa piuttosto che nelle strade di Firenze al Pride 2016. "
"Riteniamo sia legittimo capire con quale criterio sia stato mandato per il funerale di Bernabei. E' vero che ha ricevuto da Renzi il Fiorino d'Oro: anche questo può essere un criterio, quindi nessuna polemica specifica, ma sono necessari criteri a cui attenersi sempre. Perché Nardella o qualunque altro sindaco possa seguire dei criteri palesi e non basarsi sui tweet di chiunque". (fdr)