Liberazione, la vicesindaca Giachi all'Anpi: "Fieri della nostra tradizione antifascista"
"Il Comune di Firenze è orgoglioso e fiero della propria storia antifascista e della medaglia d'oro conquistata durante la Resistenza. l'amministrazione non dimentica l'imprescindibile supporto dei tanti ragazzi partigiani che hanno dato vita e anima perchè la città e l'Italia tutta avessero di nuovo pace e libertà". Lo afferma la vicesindaca Cristina Giachi in merito alla lettera inviata dall'Anpi al sindaco Dario Nardella. "Quest'anno - chiarisce Giachi - il clima geopolitico mondiale e i recenti accadimenti terroristici che hanno funestato il continente hanno suggerito al sindaco di affrontare questi temi, e quelli della libertà religiosa e della convivenza civile tra popoli, collegandoli alla Liberazione della città e invitando a tenere una relazione i rappresentanti delle tre religioni monoteiste". "Einoltre - aggiunge Giachi - non per caso è stata scelta proprio la giornata dell'11 agosto per conferire alla memoria del partigiano Giorgio Pacini il Fiorino d'oro, massima onorificenza cittadina. Ci è sembrato il modo migliore per onorare un partigiano e con lui tutta la lotta partigiana di liberazione". "Nessuna dimenticanza e nessuna volontà di escludere - conclude - ma come sempre e per sempre la massima stima, collaborazione e fiducia in una associazione cheesprimel'essenza della nostra identità di Paese libero che ripudia la guerra". (edl)