Arianna Xekalos (Capogruppo M5S): "Il PD boccia la nostra risoluzione per dire No alle politiche di austerità"

“Circa un anno fa abbiamo presentato una risoluzione per esprimere solidarietà alla Grecia e contro le politiche di austerità che provocano superflue ed eccessive sofferenze ai popoli.
Risoluzione che, nonostante sia passato un anno, è sempre attuale.
Ci stupiscono molto le dichiarazioni di alcuni consiglieri del PD, che prima di bocciare l’atto, hanno affermato che “la Grecia deve fare le riforme necessarie per uscire dalla crisi con l’aiuto dell’Europa”.
Non si capisce come si possa fare una tale affermazione, quando – aggiunge la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – si sa benissimo che l’Europa ha proposto prestiti alla Grecia con tassi di interesse superiori a qualsiasi altro paese, quando gli ha proposto la diminuzione del debito in cambio della cessione di alcuni monumenti come il Partenone.
Non solo, ma la cosa che più ci preoccupa è la qualità di vita dei greci: un lavoratore su tre guadagna 300 euro al mese, la disoccupazione è in costante crescita ed è aumentato il tasso di suicidio.
Abbiamo fatto questo atto per portare all’attenzione anche del Consiglio Comunale di Firenze la situazione drammatica che sta vivendo questo paese, devastato da continue riforme che vanno ancora di più a strozzare ed impoverire l’economia greca ed il suo popolo, come la riduzione del 22% dei salari minimi.
In Grecia i cittadini sono continuamente davanti al Parlamento Greco a protestare, contro questa Europa governata dalle banche e contro le politiche di austerità.
Noi – conclude la capogruppo del Movimento 5 Stelle – siamo con loro, lottiamo per le stesse cause ogni giorno ed in ogni istituzione, dal singolo Comune al Parlamento Europeo e non ci fermeremo, perché l’Europa deve iniziare ad essere quella per cui è nata, una Europa dei popoli e non delle banche”. (s.spa.)