Direttiva Bolkestein, oggi il primo incontro di concertazione con le associazioni di categoria per il nuovo piano del commercio
Nessuna riduzione del numero dei titoli di esercizio e messa a bando di singole postazioni per tutelare i posti di lavoro e valorizzare le professionalità sviluppate nel commercio su area pubblica. Sono i principi alla base del nuovo piano del commercio e del bando che sarà pubblicato a novembre in applicazione della direttiva comunitaria Bolkestein e della normativa regionale di attuazione.
È quanto ha illustrato questa mattina l’assessore allo Sviluppo economico Giovanni Bettarini nel corso del primo incontro del tavolo di concertazione con le associazioni di categoria (Anva, Fiva, Cna, Fivag-Cisl e Fenagi).
“Vogliamo salvaguardare i posti di lavoro e valorizzare le professionalità sviluppate nel settore del commercio su area pubblica – ha detto Bettarini – Per questo, il nuovo piano non prevederà alcuna riduzione degli attuali titoli di esercizio, che al contrario potranno essere anche aumentati nei mercati rionali per migliorare il servizio ai cittadini. Per i mercati turistici – ha proseguito Bettarini – sarà l’occasione per riqualificare l’offerta merceologica e le attrezzature di vendita in modo da renderle all’altezza dell’immagine di Firenze e tutelare il decoro della città. Alle polemiche di chi parla di apertura alle multinazionali, rispondiamo mettendo a bando singole postazioni e non blocchi di postazioni per valorizzare la professionalità degli operatori del settore rispetto ad altri parametri”. (sc)