Parcometri, Grassi (Frs – SI): "Non a norma dal 1° luglio. Parcheggio gratis per tutti e l'ennesima figuraccia del Comune. Siano spenti fino alla messa a norma"

"Bene che si stia provvedendo a risolvere ma non era meglio pensarci in tempo?"

“Dal 1° luglio i parcometri lungo le strade di Firenze non dovrebbero più funzionare in quanto non più a norma. Il comma 901 della legge di stabilità impone ai Comuni da inizio mese scorso di aver adeguato i parcometri ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso bancomat e carte di credito: ieri abbiamo girato video e scattato foto in diverse aree della Città dove questo non è possibile. Il Comune – aggiunge il capogruppo di Firenze Riparte a Sinistra-Sinistra Italiana – avrebbe quindi il dovere di spegnere le macchinette per la riscossione fino alla messa a norma e i cittadini alle prese con i parcheggi sulle strisce blu, potrebbero sentirsi legittimati a sostare gratuitamente se il parcometro non è adeguatamente attrezzato per i pagamenti tramite Pos. Piuttosto che ritrovarsi invasi da ricorsi, annunciati solo o effettivi non sarebbe stato meglio se il Comune si fosse organizzati fin da subito per assicurare il servizio al cittadino come prescritto dalla normativa?”.
“Certo non saremmo voluti arrivare a questa situazione e crediamo che sia altamente diseducativo per un'amministrazione che professa di essere così attenta ed efficiente, come quella di Firenze, che si sia arrivati alla scadenza impreparati. Sappiamo, e lo riteniamo un bene, che si stia provvedendo a risolvere la situazione, ma non era meglio pensarci in tempo? Evitando casomai anche questa ennesima figuraccia?”.
“Qualcuno dal Comune – conclude Grassi – invocherà che nella stessa legge di stabilità, si esplicita, in tipica salsa italiana, che sono fatti salvi i Comuni che non hanno potuto ottemperare all’obbligo per “oggettiva impossibilità tecnica”: la disattenzione, l’impreparazione ed essersi dimenticati di rispettare la legge però difficilmente possono ritenersi motivi oggettivi”. (s.spa.)