Tav. Arianna Xekalos (Capogruppo Movimento 5 Stelle) : Niente più Stazione Foster? Troppa confusione nel Partito "Demo"cratico

“Ci aspettavamo una comunicazione più completa sulla Tav oggi in Consiglio, visto che sono due settimane che la chiediamo insistentemente e dopo la lettera ricevuta dal Sindaco scritta dai genitori della scuola Rodari, giustamente preoccupati per la salute dei loro figli.
Non pensiamo sia un caso che questa retromarcia – spiega la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – arrivi proprio dopo le elezioni amministrative che hanno visto l’elezione di Chiara Appendino a Sindaco di Torino, un Sindaco del Movimento 5 Stelle che al contrario del PD si è espressa in modo chiaro dicendo “No alla Tav”.
Ci preoccupa molto però la frase detta dall’Assessore Giorgetti con cui rimangia quanto detto dal Sindaco in questi giorni, quando ha affermato “Noi non siamo per bloccare nessuna opera pubblica”.
Noi invece l’opera la vogliamo bloccare e se ci fosse la volontà politica del Partito Democratico –che governa la nostra città, la nostra Regione ed il nostro Paese – l’opera sarebbe già ferma.
Oltre alle tanto belle affermazioni del Sindaco ci aspettavamo azioni concrete, come incontrare i genitori della scuola Rodari, fermare i lavori e far pagare i danni ai responsabili.
E mentre nulla di tutto ciò viene fatto, qualche consigliere del PD ha anche il coraggio di affermare di voler “portare rispetto a Firenze”. Se volevano rispettare la nostra città non si spendevano 760 milioni di euro per realizzare un’opera inutile, causando danni alla salute dei residenti (polveri) e danni ad appartamenti e monumenti, anche a causa dei lavori portati avanti con una sola fresa invece che due.
Non solo, ma se davvero volesse rispettare Firenze, il Sindaco non dovrebbe delegare le decisioni a Ferrovie – conclude la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – ma aprire un dibattito con la città; invece no, hanno già fissato il prossimo incontro con RFI per il 21 luglio, per venire poi nel consiglio successivo ad informarci sulla decisione finale. Viva la democrazia”. (s.spa.)