Direttiva Bolkestein, Grassi: "Il Comune concordi l'attuazione con la Regione e gli altri enti locali"

Secondo il capogruppo di Frs "l'andar da soli è una deriva pericolosa per i commercianti"

 “Il Comune di Firenze come attuerà la direttiva Bolkestein? E quali saranno i tempi per la presentazione del piano delle aree dei raggruppamenti turistici e dei mercati rionali?”. Sono le domande che Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, ha rivolto alla giunta durante la seduta odierna del consiglio comunale.
“C'è grande preoccupazione in città – ha sottolineato Grassi - solo una settimana fa molti commercianti sono scesi in piazza. Qualcuno li ha ascoltati? Non ci sembra proprio, viste le parole dell'amministrazione pronunciate oggi”.
Secondo il capogruppo di Firenze riparte a sinistra “Firenze con la sua peculiarità, fatta di mercati rionali, chioschi, raggruppamenti turistici, non può navigare a vista così. L'assessore Bettarininon ci rassicura per niente. Anche perché sarebbe auspicabile che si giungesse a una soluzione condivisa da più Comuni. E non che ognuno viaggiasse per sé. Si mettono così in ginocchio tutti i lavoratori del settore”.
“E' arrivato il momento di essere seri. Sedersi al tavolo con la Regione – conclude Grassi– e se non si riuscisse a trovare una soluzione, fare pressione per una proroga dei termini di concessione fino al 2020, così da approfondire il quadro giuridico”. (fn)