Bolkenstein, Xekalos: "Alla manifestazione di oggi saremo in tanti, dai parlamentari ai consiglieri regionali e comunali"
"Il Governo, la Regione ed il Comune devono fare un passo indietro; non possono continuare imperterriti a portare avanti un decreto attuativo che non ha alcun senso, se non quello di far perdere il posto di lavoro a migliaia di famiglie in tutta Italia. È l’ora di dire basta, questo Governo, come quelli precedenti, devono smettere di aprire porte e portoni alle multinazionali, fregandosene delle piccole e medie imprese, il vero cuore dell’economia italiana". Lo ha detto la capogruppo del M5S Arianna Xekalos a proposito della direttiva Bolkenstein.
"Dietro ad ogni banco - ha aggiunto - c’è almeno una famiglia e portar via loro la licenza significa far perdere una importante fonte di reddito, a volte l’unica, a moltissime famiglie, che nel frattempo hanno contratti mutui e fatto investimenti per la loro vita ed il loro lavoro.
Se il loro problema è riqualificare i mercati si può fare comunque, non serve un decreto attuativo di una direttiva europea, serve la volontà politica di dire 'facciamolo' assumendosi le proprie responsabilità".
Secondo la capogruppo del M5S "la verità è che il PD sta utilizzando una direttiva europea che parla di “risorse naturali” per ammazzare un intero settore del commercio che prima è stato massacrato a livello comunale quando l’attuale Primo Ministro era Sindaco di Firenze e che ora subisce la stessa sorte a livello nazionale".
"Non vogliamo - ha concluso Arianna Xekalos - che il nostro Paese diventi uguale a tutti gli altri, perdendo le sue tradizioni e le sue botteghe locali, perché è questo che accadrà con questo decreto attuativo che aprirà il settore alle multinazionali". (fn)