Rari Nantes Florentia e Canottieri Comunali. Angelo D'Ambrisi (PD): "Verificare se le nuove disposizioni legislative introdotte con la LR n. 33 del 24/05/16 siano applicabili ai manufatti che ospitano le sedi delle due società sportive"

Approvata mozione, all'unanimità, da parte del Consiglio comunale

Il Consiglio comunale ha approvato, all'unanimità, una mozione, primo firmatario e proponente il consigliere PD Angelo D'Ambrisi, per trovare in tempi rapidi una soluzione tecnico-amministrativa che garantisca alla Rari Nantes Florentia e alla Canottieri Comunali l’uso delle proprie sedi storiche. “La legge regionale – sottolinea il consigliere D'Ambrisi – è già stata pubblicata sul BURT del 27 maggio scorso, legge regionale 24 maggio 2016, n. 33”.
La mozione, che è stata sottoscritta anche dai consiglieri Andrea Ceccarelli, Angelo Bassi, Fabrizio Ricci, Domenico Antonio Lauria, Nicola Armentano, Leonardo Bieber, Maria Federica Giuliani (PD), Francesco Torselli (FdI-AN), Mario Tenerani (FI), vista la situazione invita a trovare una soluzione adeguata che consenta alle società sportive di non interrompere “per sfinimento” laloro storica e gloriosa attività, ma piuttosto di proseguirla con serenità e buoni risultati agonistici; che quindi è necessario trovare in tempi rapidi una soluzione tecnico-amministrativa che garantisca alla Rari Nantes Florentia e alla Canottieri Comunali l’uso delle proprie sedi storiche; che il 17 maggio 2016 il Consiglio Regionale Toscano ha approvato la proposta di legge regionale n. 87 recante “Disposizioni in materia di interventi finalizzati a garantire funzioni di interesse pubblico storicizzate. Modifiche alla legge regionale 21 maggio 2012, n. 21 (Disposizioni urgenti in materia di difesa dal rischio idraulico e tutela dei corsi d’acqua); che le modifiche introdotte alla lettera e bis) del comma 5 dell’art. 1 prevedono che il divieto di cui al comma 1 dell’art. 1 non si applica ai manufatti sostitutivi o adeguativi di manufatti esistenti nei tratti urbani dei fiumi, finalizzati a garantire funzioni di interesse pubblico storicizzate, come individuati negli strumenti urbanistici, a condizione che sugli stessi sia assicurata la sicurezza idraulica, la non alterazione del buon regime delle acque e il non aggravio del rischio idraulico, specificando al comma 5 bis che per funzioni di interesse pubblico storicizzate di cui al comma 5, lettera e bis) e all’art. 2, comma 2 bis, si intendono quelle presenti in modo continuativo senza soluzione di continuità da almeno quaranta anni dalla data di entrata in vigore della presente legge connesse al territorio antropizzato; che è pertanto necessario da parte del Comune di Firenze verificare se tali nuove disposizioni legislative siano applicabili al caso delle sedi storiche della Rari Nantes Florentia e della Canottieri Comunali;
IMPEGNA IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
1. a verificare se le nuove disposizioni legislative introdotte dalle modifiche alla legge regionale 21/2012 siano applicabili ai manufatti che ospitano le sedi della Rari Nantes Florentia e della Canottieri Comunali per trovare in tempi rapidi una soluzione tecnico-amministrativa che garantisca alle società sportive l’uso delle proprie sedi storiche;
2. a richiedere a tal fine agli uffici regionali competenti se i manufatti sede della Rari Nantes Florentia e della Canottieri Comunali assicurino la sicurezza idraulica, la non alterazione del buon regime delle acque e il non aggravio del rischio idraulico. (s.spa.)