Miriam Amato (Gruppo Misto): "L'amministrazione parla di disagio lavorativo ma continua ad ignorare l'appello dei lavoratori di Publiacqua"

In commissione sanità l'associazione Amici di Daniele. "Il Comune ascolti anche i dipendenti di Publiacqua e della stessa amministrazione"

“Importante audizione della commissione sanità sul disagio lavorativo. Adesso l’amministrazione si occupi anche della vita lavorativa dei dipendenti di Publiacqua e dello stesso Comune”. E’ la richiesta di Miriam Amato che sottolinea l’importanza dell’audizione odierna dell’associazione Amici di Daniele: “Un’associazione nata nel 2007, che – sottolinea Amato – a partire dai problemi vissuti da Daniele, si occupa del disagio lavorativo, con l'intento di aprire un confrontoe collaborativosul tema del benessere lavorativo”.
“Si tratta – spiega la consigliera Miriam Amato di Alternativa Libera – di un problema pressante anche nelle nostre partecipate e probabilmente anche fra i nostri dipendenti comunali. Daniele era infatti un vigile urbano, ed i suoi colleghi sono attualmente in stato di mobilitazione per la tutela dei loro diritti”.
“Sono lieta – prosegue Amato – che l’amministrazione voglia affrontare il tema, anche perché vorrei ricordare che proprio all'interno di una delle nostre partecipate, Pubbliacqua, c’è già stata una causa di mobbing persa dall’azienda che ha dovuto riconoscere al lavoratore un risarcimento per danni permanenti. Inoltre si è verificato uno dei rarissimi casi di discriminazione politica e anche in questo caso l’azienda, partecipata dal Comune, èstata riconosciuta colpevole”.
“Ad oggi – ribadisce la consigliera – sto ancora aspettando che oltre alle audizioni e ai convegni, si possa fornire risposte ai lavoratori di Publiacqua che ormai da più di un mese hanno chiesto un incontro col Sindaco, con l’obiettivo di informarlo sulle cause che, a loro avviso, stanno svilendo le professionalità e l'organizzazione lavorativa all'interno dell’azienda”.
“ Il prossimo passo amministrativo e politico – conclude Miriam Amato – è affrontare e risolvere queste situazioni, dando supporto anche alle associazioni come gli Amici di Daniele che lavorano in settori delicati e importanti come quello in questione”. (s.spa.)