Tramvia. Arianna Xekalos (Capogruppo M5S): "I lavori vanno avanti ma le criticità iniziali in Piazza Dalmazia non sono state corrette"

Questo è quel che si ricava dalla risposta evasiva dell'Assessore

“Dalla documentazione relativa alla variante Rifredi – in particolare dallo Studio di Inserimento Urbano linea 3 proposta di variante e progetto guida per il tratto Piazza Leopoldo Piazza Dalmazia – si rilevano numerose criticità del progetto approvato (quello iniziale, non la variante).
Le criticità elencate – illustra la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – sono davvero tante, tra cui i seguenti:
- in Piazza Leopoldo la linea 3 si biforca. I due rami da/verso Careggi attraversano tessuti urbani molto densi, provocando la riduzione dei marciapiedi e la creazione di strettoie al limite delle norme.
- lungo Via Vittorio Emanuele II e nel tratto di Via Corridoni l’inserimento dei binari riduce gravemente la funzionalità dello spazio stradale, sia in relazione ai flussi di transito, sia alle possibilità di accosto da parte di residenti ed operatori
- in Piazza Dalmazia la continuità spaziale tra via Mariti e viale Morgagni è interrotta per effetto della curva del binario diretto in Via Corridoni: il traffico veicolare è quindi obbligato a seguire un percorso tortuoso dentro il quartiere, impegnando proprio le sedi stradali ristrette dalla tramvia, senza margini di flessibilità
- la posizione delle fermate del tram è fortemente condizionata dall’esiguità degli spazi disponibili. In particolare quella in via Vittorio Emanuele risulta più corta di tutte le altre (35m anziché 42) ed è collocata tra due passi carrabili, nonché all’intersezione con una via ad alto scorrimento proveniente dall'ospedale di Careggi. Detta fermata sostituisce quella inizialmente prevista nel tratto finale di Via Vittorio Emanuele che, con Piazza Dalmazia, costituisce un vero e proprio fulcro di attività ricreative durante tutto il giorno e la notte. Con questo cambiamento progettuale la zona di Piazza Dalmazia diviene decentrata e difficile da raggiungere, creando ancor più disagi per l'eliminazione dei parcheggi, e rendendo vana la funzione della tramvia, che dovrebbe avvicinare i cittadini ad una mobilità più sostenibile
- la riorganizzazione funzionale e morfologica di Piazza Dalmazia non tiene conto del ruolo urbano e sociale della piazza all’interno del quartiere, rafforzato dalla previsione di realizzare qui un nodo di interscambio bus/tram (che per altro non trova riscontro nei disegni) ed un percorso meccanizzato verso la stazione di Rifredi
- l’annullamento della possibilità dei parcheggi da parte dei residenti ed a supporto delle attività commerciali lontano dalle fermate della tramvia. Non sono risolutive le possibilità date dalla COOP e dall'Università e non si evidenziano soluzioni se non decentrare i parcheggi lontano dalle residenze
Problemi che ad oggi non sono stati superati e che abbiamo evidenziato all’Amministrazione, la quale ha scelto di non risponderci quando abbiamo chiesto di sapere se nella decisione di tornare alla soluzione iniziale sono state prese in considerazione tali criticità, se sono state trovate delle soluzioni e quali.
Il tempo – conclude la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – ci darà le risposte, nel frattempo però sarebbe opportuno correggere il tiro”. (s.spa.)