Inflazione in frenata a Firenze, -0,6% rispetto a un anno fa

Diminuiscono i prezzi degli alberghi, aumentano carburanti, trasporti, alimentari

Inflazione ancora in frenata a Firenze rispetto a un anno fa con un -0,6 per cento. Diminuiscono i prezzi degli alberghi, mentre aumentano carburanti, trasporti e alimentari. Il carrello della spesa aumenta rispetto a maggio, ma segna -0,7% in un anno. È l'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di giugno 2016 (che dovranno essere poi confermati dall'Istat) presentata dall’ufficio comunale di Statistica.
La rilevazione si è svolta dal 1 al 21 del mese di giugno su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11mila prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto nazionale di statistica. I pesi dei singoli prodotti sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.
La variazione mensile è +0,1%, mentre a maggio era +0,9%. La variazione annuale è -0,6% mentre a maggio era -0,4%. A contribuire a questo dato rispetto al mese precedente sono state principalmente le variazioni registrate per le divisioni servizi ricettivi e ristorazione, trasporti, prodotti alimentari e bevande analcoliche e abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili. Nella divisione servizi ricettivi e di ristorazione (-0,3% rispetto al mese precedente) sono in diminuzione i servizi di alloggio (-1,6% rispetto al mese precedente e -8,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).Nella divisione trasporti sono in aumento i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+2,6% rispetto al mese precedente ma -9,7% rispetto a un anno fa), il trasporto passeggeri su rotaia (+0,3% rispetto al mese precedente, +3,4% rispetto all’anno precedente) e il trasporto aereo passeggeri (+2,2% rispetto a maggio 2016 e -6,0% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). Nella divisione abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili si registra in aumento la raccolta rifiuti (+2,7% rispetto al mese precedente) e il gasolio per riscaldamento (+2,6% rispetto a maggio 2016). Per la divisione prodotti alimentari e bevande analcoliche l’aumento su base mensile è il risultato dell’aumento di pane e cereali (+0,2% su base mensile), delle carni (+1,0% rispetto a maggio 2016) e dei pesci e prodotti ittici (+2,7% rispetto al mese precedente). In controtendenza i prezzi di latte, formaggi e uova (-0,3% su base mensile), frutta (-0,2% rispetto al mese precedente) e dei vegetali ( 1,2% rispetto a maggio 2016). Per quanto riguarda il carrello della spesa, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono aumentati di +0,4% rispetto al mese precedente. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono diminuiti di -0,7%. I prodotti a media frequenza di acquisto registrano una variazione di -0,1% rispetto a maggio 2016 e -1,2% a giugno 2015. I prezzi di quelli a bassa frequenza sono diminuiti di -0,2% rispetto a maggio 2016 ma sono in aumento di +0,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.