Sgravi per i disagi tramvia, Miriam Amato (Gruppo Misto): "Soddisfatti che Comune accolga finalmente le richieste, ma non basta"
“Dopo aver bocciato la gran parte delle richieste, adesso il Comune annuncia procedimenti automatici per gli sgravi”. Miriam Amato del gruppo misto aderente ad Alternativa Libera esprime soddisfazione per la decisione presa dall’amministrazione comunale: “Più volte ho sollevato i problemi legati alle procedure e alla mancata concessione delle agevolazioni Tari per le attività limitrofe ai cantieri. Ben venga dunque la decisione del Comune, ma rischia di essere una misura insufficiente e tardiva, considerati gli effetti che i cantieri hanno causato nelle vie interessate dai lavori”.
Le agevolazioni Tari 2016 per le utenze delle attività economiche in prossimità dei cantieri delle linee 2 e 3 della tramvia, ha comunicato l’amministrazione comunale, saranno riconosciute in automatico dal Comune di Firenze. Non sarà quindi necessario effettuare o rinnovare la richiesta di agevolazione. Il calcolo del beneficio spettante a ciascun utente sarà indicato nella bolletta Tari in scadenza il 31 ottobre 2016, che sarà recapitata nei prossimi mesi.
“Fino ad oggi – ricorda la consigliera Amato – l’amministrazione comunale ha fatto troppo poco per informare sulle scadenze e sulle zone nelle quali possono essere richieste le agevolazioni Tari. L’anno scorso ci furono poche richieste e complessivamente furono autorizzate 132 richieste a fronte di 380 domande presentate”.
“Avevo quindi chiesto ripetutamente una semplificazione delle procedure. Oggi finalmente è arrivata, dando attuazione al disciplinare, ma questa rischia di non essere più sufficiente. Anche perché, mentre i cantieri sono spesso vuoti e procedono a rilento, i negozi sono in crisi per la mancanza di clienti e quotidianamente lottano contro la chiusura. Per questo è necessario fare di più e meglio”. (s.spa.)
In allegato le foto delle attività in via dello Statuto