Arianna Xekalos (Capogruppo Movimento 5 Stelle): "Riqualificare Firenze dai troiai? Dopo "soli" due anni Nardella vuole intensificare i controlli"

"Nel frattempo chi lavora onestamente però viene "bastonato" ingiustamente"

“Durante la sua Comunicazione ieri il Sindaco ha parlato di “troiai in Piazza Duomo”.
È curioso – commenta la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – che se ne sia reso conto dopo soli due anni che è al comando della città e dopo 5 anni da Consigliere Comunale, Assessore e Vicesindaco.
Noi gli facciamo i nostri più sinceri complimenti, e ci auguriamo che l’intensificazione dei controlli anche verso le attività esistenti venga fatta seriamente e soprattutto per davvero.
Firenze, città Unesco, è sempre più martoriata, non solo degradata.
Ovunque si cammini, che sia nel centro o nelle periferie, si trovano ambulanti illegali che tranquillamente vendono anche materiale contraffatto. Anche in Piazza della Signoria si trovano tantissimi venditori di oggetti tra i più svariati, per telefoni e per macchine fotografiche.
Se neanche nella Piazza dove risiede il Comune di Firenze si riesce a rendere le attività legali ed a effettuare i dovuti controlli, non sappiamo come potranno fare nel resto della città.
Basta infatti allontanarsi pochi metri per trovare mezzi di trasporto, differenti da autobus e taxi nati per fare tour turistici, trasportare ogni cosa, sostituirsi a tassisti e sostare dove non potrebbero.
Per non parlare di coloro che lavorano onestamente, che invece di essere ricompensati, vengono “bastonati”. Basta pensare ai lavoratori del Mercato di San Lorenzo, che da più di una settimana lavorano senza corrente, staccata da Enel o dal Comune, gli unici che possono farlo, senza sapere il motivo e senza preavviso.
Questa è la Firenze amministrata da decenni dal PD, una Firenze che, ricordiamo, rischia di non essere più Unesco, grazie ai grandi lavori portati avanti da questo Sindaco e da quello precedente, che ora – conclude la capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – si occupa dei grandi lavori nel resto d’Italia”. (s.spa.)