Francesca Paolieri (Vice Capogruppo PD): "Abbiamo risposto con i fatti alle domande sui diritti civili. Il consigliere Grassi continua a strumentalizzare l'evento a soli scopi politici"
“Non c’è nessuna volontà di discriminazione nel non concedere il patrocinio e nel non mandare il Gonfalone del Comune di Firenze al Gay Pride di sabato prossimo”. La Vice Capogruppo PD Francesca Paolieri replica al capogruppo di Firenze riparte a Sinistra Tommaso Grassi. "Abbiamo già spiegato che il Comune non ha mai dato patrocini a manifestazioni che hanno un carattere politico o rispondono a una parte politica. Non è giusto che i partiti politicistrumentalizzino i diritti umani. Firenze risponde con i fatti alle domande sui diritti civili tanto che lunedì scorso il gruppo PD ha approvato una mozione che mette sullo stesso piano le unioni civili ai matrimoni dandogli la medesima importanza e offrendogli le stesse sedi dove vengono celebrati i matrimoni”. Lo stesso sindaco – prosegue la Vice Capogruppo PD Francesca Paolieri – ha già detto che sarà lieto di celebrare un’unione civile nella Sala Rossa di Palazzo Vecchio. Molti consiglieri comunali ed assessori saranno al Gay Pride di sabato prossimo e ci stiamo adoperando per la buona riuscita dell’evento. Questa è la miglior risposta a chi fa solo speculazione per avere un titolo in più sui giornali”. (s.spa.)