Imposta di soggiorno per locazioni turistiche, l'assessore Perra replica al consigliere Stella: "Posizione grottesca che alimenta disobbedienza fiscale contro gli interessi di Firenze"
“La posizione di alcuni esponenti regionali di minoranza in materia di pagamento dell’imposta di soggiorno è sconcertante. Alimentare caos e disobbedienza fiscale in un segmento di questo genere è francamente da dilettanti allo sbaraglio, oltre che da irresponsabili”. Così l’assessore al Bilancio Lorenzo Perra in merito alle dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio regionale Marco Stella (Fi). “Non esiste una questione giuridica sull’applicazione dell’imposta di soggiorno alle locazioni turistiche – ha proseguito Perra - Il regolamento comunale di Firenze, modificato nel luglio del 2014 è vigente (né mai è stato contestato da privati o dalla Regione). Assumere posizioni diverse significa porsi in difesa della rendita e degli evasori, a discapito degli interessi di chi opera correttamente nel settore turistico-alberghiero e anche dei residenti. L’imposta di soggiorno – ha ribadito l’assessore - va pagata, non ci sono questioni aperte, così come confermato da recenti accordi sottoscritti dal Comune con la Guardia di Finanza e gli operatori di settore. C’è una necessità semmai di chiarezza per alcuni servizi resi dagli operatori è a quale categoria semmai appartengano. Noi tuteliamo gli interessi della città, puntando a fare in modo che tutti quelli che fanno reddito con il turismo contribuiscano a migliorare Firenze: stessi vantaggi stesse regole. Saremo invece poco comprensivi e condanniamo qualsiasi forma di illegalità e di furberia in tal senso. Chi ha posizioni diverse come Stella per interessi politici personali lo faccia pure, ma in maniera meno ridicola o grottesca”. (sc)