Silvia Noferi (M5S): "A Firenze si vendono i palazzi storici per comprare i centri congressi"
“Noi del M5S – annuncia la consigliera Silvia Noferi – siamo contrari all'acquisto del centro espositivo ex stazione Leopolda anche se presentata come indispensabile per la creazione di un polo fieristico perché non è chiaro cosa vogliono fare della nostra città. Il polo espositivo verrà già rinnovato con l'ammodernamento della Fortezza, a cosa serve l'acquisto della ex-stazione?
Attualmente il nuovo Teatro dell'Opera, costato 280 milioni di Euro, sede della Fondazione Lirica, ospita eventi commerciali e costringe il Maestro Mehta a trasferirsi all'obsoleto palazzetto dello sport andando contro il suo scopo culturale fondamentale nonostante continui a risucchiare ingenti risorse pubbliche.
È tempo che i teatri tornino a fare i teatri, i poli espositivi le sedi degli eventi commerciali, i centri congressi ad ospitare i congressi, perché c'è troppa confusione.
I siti per le convention di partito le devono comprare i partiti non i cittadini, tra l'altro non ci risulta che i centri anziani di Firenze si siano espressi per acquistare la ex-stazione Leopolda.
Siamo completamente contrari alla vendita dei palazzi storici di proprietà pubblica, come già avvenuto con Palazzo Vivarelli Colonna, Palazzo Gerini e come vogliono fare con Villa di Rusciano per comprare la sede delle convention del Partito Democratico, un polo fieristico di valore storico nettamente inferiore ai palazzi signorili che sono stati alienati.
L'Amministrazione Comunale – conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – se proprio vuole pensare alla Leopolda dovrebbe interessarsi al quartiere che c'è dietro la ex-stazione che non è mai stato finito e il livello di degrado raggiunto non è più sostenibile per i residenti”. (s.spa.)