Ataf, l'assessore Giorgetti: "Sempre aperti al confronto e impegnati per migliorare il servizio anche con nuove risorse"
“Questo assessorato non ha mai rifiutato un incontro né con azienda né con i sindacati quando è stato chiesto. Siamo sempre stati costruttivi e conosciamo bene le problematiche, anche in base all’esperienza di questi anni. E non ci permettiamo di dire a qualche sindacalista di cambiare mestiere”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti intervenendo nella polemica rilanciata dai sindacati dei lavoratori Ataf sulla stampa cittadina.
“È nostro metodo operare e confrontarsi in base agli accordi, agli atti o ai verbali degli incontri svolti. Non condividiamo il comportamento di chi, attraverso lettere o comunicati, cerca di scaricare colpe ed inefficienze su altri. E siamo impegnati quotidianamente per ridurre i disagi, ma viste le difficoltà e le problematiche in alcune occasioni non riusciamo a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissi”.
L’assessore Giorgetti conferma ancora la partecipazione dell’azienda ogni settimana ai tavoli della mobilità per stabilire la viabilità e le percorrenze a seguito dei cantieri della tramvia. “Sono i tecnici di Ataf che presentano le proposte delle deviazioni e, dopo una serie di verifiche, gli uffici della mobilità autorizzano le variazioni. È questa la procedura che è stata utilizzata finora, anche per le modifiche che interesseranno il nodo Porta a Prato a partire da luglio a seguito della chiusura di via Guido Monaco e via Alamanni”. Modifiche che prevedono l’attestazione molte linee a piazzale Montelungo per poi arrivare alla stazione da via Valfonda e l’attivazione di un nodo di intescambio bus-tramvia alla Leopolda. “Se i sindacati ritengono di intervenire non hanno che da relazionarsi all’interno dell’azienda portando il proprio contributo e la propria esperienza” precisa ancora l’assessore che aggiunge: “Come Amministrazione abbiamo sempre confermato la volontà di migliorare il servizio ai cittadini investendo anche nuove risorse ma ad oggi, dopo l’incontro in prefettura del novembre 2015, non si sono modificate le condizioni per intervenire in tal senso”. Volontà confermata anche oggi. “Nell’incontro avuto con vertici di Bus Italia ed Ataf a margine della presentazione dei nuovi bus – sottolinea Giorgetti – abbiamo ribadito la volontà di investire per migliorare il servizio anche attraverso l’inserimento di nuove riserve di bus e autisti. Sulla base di questa nostra conferma l’azienda ha preso l’impegno di convocare le parti sindacali per risolvere le problematiche che avevano bloccato l’operazione a novembre” conclude l’assessore. (mf)