Lungarno Torrigiani. Silvia Noferi (M5S): "Nardella deve dimettersi"
“Abbiamo ascoltato la relazione del Sindaco sul crollo del Lungarno Torrigiani e noi del M5S ce lo auguriamo che facciano bene e presto a ripristinare il lungarno anche perché quest’anno sono cinquant’anni dall’alluvione del 1966 e abbiamo ancora gli stessi pericoli di allora. Nel mio primo giorno in consiglio comunale – racconta la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – il sindaco, mi redarguì dicendomi che avrei dovuto valutarlo per gli errori e i risultati che avrebbe compiuto non per quello che il suo predecessore non era riuscito a fare. Ho fatto tesoro di quel consiglio e mai sono andata in consiglio comunale a parlare di mafia capitale, del ministro Lupi o dell’aereo di stato preso dal premier per andare a sciare, tanto per fare qualche esempio. Non l’ho mai fatto al contrario del Sindaco Nardella che non sapendo come risponderci ci attaccava su Livorno. Continuerò a farlo, perché sento la responsabilità del mio incarico di consigliere di opposizione eletto nel comune di Firenze, e continuerò a valutare per l’efficacia o per meglio dire, per l’inefficienza di questa amministrazione. Trovo indegno che un Sindaco si sottragga alle sue responsabilità additando come colpevoli le persone incaricate da lui o dal suo partito. Sembra di assistere allo scarica barile del comandante Schettino dopo il naufragio della Costa Crociere. Uno spettacolo vergognoso che fece il giro del mondo e che sarà difficile far dimenticare. L’immagine della voragine di Firenze sul lungarno è stata vista da tutti e il Sindaco Nardella verrà ricordato come il Sindaco che era in carica quando è accaduto. È anche questo un modo per passare alla storia, non c’è dubbio. Il ridicolo si raggiunge ogni volta che viene evidenziata una criticità, di qualunque tipo e l'AC risponde che la soluzione sarà la tramvia che sta costruendo. Purtroppo il sindaco Nardella non sarà ricordato come il sindaco che ha costruito la tramvia o ha fatto la comparsina nel film Inferno, ma come il Sindaco del crollo del lungarno Torrigiani. Chissà che avrebbe detto di tutto questo il Sindaco La Pira che viene citato ad ogni piè sospinto. Ma chissà cosa diranno i fiorentini alle prossime amministrative, perché questo Sindaco con la sua incapacità rischia di far perdere al partito democratico, quel risultato del 60% che immancabilmente ci ricordano ad ogni seduta. Devo ammettere che sarà divertente vedere chi oggi è minoranza sedere al loro posto e avvantaggiarsi di tutti i regolamenti blindati che hanno modificato a loro vantaggio. La vita riserva sorprese inaspettate. Incredibile ma significativo il silenzio del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che è stato Sindaco di questa città, che non ha detto una parola sull’accaduto. Ma in effetti non è solo colpa del Sindaco ma del loro modo di fare politica, una politica che ha perso di vista l’obiettivo principale cioè fare il bene della collettività, non sistemare i parenti e gli amici sulle poltrone più comode e redditizie. In un paese normale, con politici responsabili e consapevoli del loro compito, Sindaco e giunta si sarebbero già dimessi. Per questo – conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – invitiamo il Sindaco, per il bene di Firenze, a rassegnare le dimissioni e a lasciare Firenze a qualcuno più capace di lui. Firenze non merita tutto questo, i fiorentini non meritano un Sindaco così. Invochiamo il commissariamento e nuove elezioni”. (s.spa.)