La salute mentale nel disagio sociale, domani convegno con gruppi di lavoro al Fuligno

Appuntamento alle 9. Ci sarà anche l'assessore Funaro

Le problematiche legate alla tutela della salute mentale nella popolazione di strada o che vive in grave difficoltà economica e come emergono nelle accoglienze e nei servizi alla persona offerti nel territorio: se ne parlerà domani presso la sede del Fuligno (via Faenza, 48) dove a partire delle 9 si terrà il convegno dal titolo ‘Margini, persone, comunità - La salute mentale nel grave disagio sociale’, che prevede la formazione di gruppi di lavoro con la partecipazione dell’assessore al Welfare Sara Funaro. 

L’incontro, che vede la collaborazione fra il Comune di Firenze, il Coordinamento Toscano Marginalità, l’ASP Montedomini, SMES e la Fondazione Devoto, si aprirà con i saluti istituzionali, mentre il presidente della Casa della Carità di Milano don Virginio Colmegna farà un quadro di che cosa si intende oggi quando si parla di marginalità. Seguiranno le testimonianze di alcune esperienze significative europee: Barcellona, con l’esperienza dell’Unità di strada psichiatrica; Lisbona, conl’esperienza di gestione integrata degli interventi; Copenhagen, con l’esperienza di unità di strada e le attività di sensibilizzazione della cittadinanza e Bruxelles con l’esperienza di Infermiers de Rue.
“Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare a tutte le realtà che si sono adoperate per realizzare il convegno che ci offrirà una preziosa occasione di confronto con realtà locali ed europee - ha detto l’assessore Funaro - poiché solo dall’ascolto e dall’analisi approfondita delle problematiche si riesce a innovarsi e sperimentare risposte sempre più vicine ai bisogni dei cittadini.”.
La parte centrale del convegno sarà svolta dai gruppi di lavoro che raccoglieranno suggerimenti, idee, proposte, esperienze con un confronto diretto tra gli operatori del settore. La restituzione in plenaria del lavoro dei gruppi permetterà, nella sintesi finale a cura del dott. Paolo Rossi Prodi, di delineare le linee orientative per un percorso a più tappe da concludersi entro l’anno con l’obiettivo di individuare eventuali nuove progettualità innovative e valutarne l’efficacia. (fp)