Referendum, Amato (Gruppo Misto), Artini (Alternativa Libera) e Filippini (Possibile): "Alcuni buoni motivi per votare no"

"Dialogo sulla Costituzione", sabato 28 ore 21, Sala Vetrate delle Murate, il confronto con i costituzionalisti in vista del referendum di ottobre

“Dialogo sulla Costituzione” è il titolo dell’incontro, che si svolgerà sabato sera alle 21 alle Murate. “Sarà un’occasione – spiegano i promotori, la consigliera comunale Miriam Amato (Gruppo Misto), l’onorevole Massimo Artini (Alternativa Libera) e il portavoce Marco Filippini (Possibile) – per approfondire il tema in vista dell’appuntamento referendario ed entrare nel merito di una riforma, che stravolge la Costituzione e avrà ripercussioni dirette sulla vita democratica del nostro Paese. Ma anche per combattere l’attuale campagna di disinformazione intrapresa a livello nazionale”.
“Con sabato avviamo una campagna informativa sul referendum costituzionale – sottolineano Amato, Artini e Filippini – che coinvolga la maggioranza dei comuni in Toscana e in Italia”.
“L’attuale maggioranza parlamentare - aggiungono la consigliera e il deputato di Alternativa Libera e il portavoce di Possibile – ha stravolto la Carta Fondamentale del nostro Paese: l’ennesimo gesto di arroganza del Pd, che va di pari passo con l’approvazione di una legge elettorale liberticida, di folli interventi sul lavoro, il “Jobs Act”, sulla scuola e sui beni pubblici. La nostra Costituzione rappresenta ad oggi l’unica solida corazza contro il pericolo di una qualsiasi forma di dittatura - concludo Amato, Artini e Filippini – i principi che l’hanno ispirata sono ancora validi e ancora da attuare”.
Al'incontro di sabato parteciperanno la consigliera comunale di Alternativa Libera Firenze, Miriam Amato, Stefano Merlini, prof. ordinario diritto costituzionale all’Università Firenze, Pancho Pardi, esponente nazionale comitato per la Difesa della Costituzione, Francesco Baicchi, coordinatore nazionale Rete costituzionale, Andrea Pertici, prof. Diritto costituzionale all’Università Pisa, e infine di Massimo Artini, di Alternativa Libera, vicepresidente Commissione Difesa Camera dei Deputati. (s.spa.)