Piazza Nerli, Miriam Amato (Gruppo Misto): "L'asfaltatura può essere evitata e le pietre siano restaurate"

La consigliera: "Legittima la mobilitazione dei residenti della zona"

“Per la ripavimentazione e asfaltatura di piazza dei Nerli si prospetta la gara entro l'estate, con successivi lavori, ed è legittima la mobilitazione dei residenti della zona con il presidio previsto domani, mercoledì 25 maggio”, alla quale parteciperò. E’ quanto afferma la consigliera del gruppo misto Miriam Amato aderente ad Alternativa Libera dopo aver ricevuto la risposta alla sua interrogazione, chiedendo chiarimenti sui progetti di riqualificazione di piazza dei Nerli e di piazza del Carmine.
“L’amministrazione conferma la volontà di far diventare piazza dei Nerli come un'area destinata unicamente a parcheggio – aggiunge Amato – peggiore di quello attuale, dedicato soprattutto per i non residenti, declassando la piazza con la pavimentazione di solo asfalto, per utilizzare le pietre attuali nella ripavimentazione di piazza del Carmine e probabilmente di lungarno Acciaioli e magari far cosìcontenti i commercianti della zona e delle strade vicine, via Tornabuoni e via Por Santa Maria, e quindi i turisti”.
“Il Comune dispone di pietre e lastrico per le pavimentazioni stradali – sottolinea Amato – avendo ben 2 magazzini per la manutenzione stradale in viale del Poggio Imperiale e in via di Bozzale e prevedendo il recupero di molto materiale con l'asfaltatura di numerose strade del centro storico: via Micheli, via Venezia, via Modena, via Cherubini, parte di via della Colonna, via Niccolini, parte di via Cerretani”.
“Piazza dei Nerli dovrebbe inoltre diventare un parcheggio solo per i residenti, riorganizzando la ztl e la mobilità della zona – continua Amato – ricordo che, quando nel 1982 l’ICOMOS proponeva la candidatura del centro storico di Firenze come Sito del Patrimonio Mondiale, specificava che “l’unicità del centro storico di Firenze, deriva anche dall’autenticità ed integrità del sito che conserva, attraverso una continua attività di tutela ed importanti interventi di restauro, innumerevoli testimonianze monumentali ed artistiche del suo passato”.
“Il nuovo progetto per piazza del Carmine – conclude la consigliera – prevede il restauro della pavimentazione, anche con le pietre di piazza dei Nerli, e l'unico aspetto positivo sarà il ritorno degli alberi, ma disposti in modo tale da non garantire l’ombra se non sulle auto parcheggiate ad un lato della piazza stessa”. (s.spa.)