Scaletti (La Firenze Viva): "Il teatro Goldoni non può essere venduto"
Queste le dichiarazioni della consigliera Cristina Scaletti (Lista La Firenze Viva) che è intervenuta ieri in consiglio comunale sul tema della eventuale vendita del teatro Goldoni da parte della Fondazione del Maggio Musicale.
“La domanda era puntuale: il teatro Goldoni può essere considerato un bene disponibile o, in quanto parte del patrimonio culturale della città, indisponibile?
Per noi della Firenze Viva, la risposta non poteva che essere no!
Ma, in Commissione, il Sovrintendente Bianchi aveva insistito nel confermare come il Goldoni fosse stato ceduto alla Fondazione del Maggio Musicale in quanto bene disponibile e dunque alienabile.
Oggi, finalmente, qui in Consiglio Comunale, di fronte a una nostra nuova richiesta, durante il question time, l'Assessore Gianassi ci ha confortato e confermato in quella che era la nostra convinzione: “Il Teatro Goldoni non può essere venduto dal sovrintendente Bianchi in quanto bene non disponibile alla Fondazione”.
A riprova di ciò ci sono anche le delibere approvate da questo stesso Consiglio allorquando conferì il Goldoni esclusivamente per gli usi attinenti all'attività della Fondazione, in linea con la legge sulle fondazioni lirico sinfoniche, con il codice dei beni culturali e con il codice civile.
Bene! Prendendo favorevolmente atto delle rassicurazioni dell’Assessore, chiediamo adesso che l’Amministrazione lo ribadisca, mettendo il tutto nero su bianco, e soprattutto chiarisca bene il concetto al Sovrintendente Bianchi, che continua a non voler capire e a ripetere ad ogni passaggio che il bene è nella “sua disponibilità - come provato anche dai 6 milioni di euro messi a valore nell'ultimo bilancio della Fondazione - e quindi se ne può anche ipotizzare la vendita”.
Visto che non è così, ripetiamolo con un atto formale che rechi la semplice e chiara dicitura: “Il teatro Goldoni non può essere venduto dal Sovrintendente Bianchi”. (fdr)