Vigili urbani, Amato: "Necessario riconoscere l'importanza e tutelare gli agenti. Non solo a parole"
“L'amministrazione prova a rassicurare sulla nuova organizzazione dei vigili urbani, ma troppo sono le questioni ancora aperte”. A riferirlo è Miriam Amato (Gruppo Misto)che ha presentato un question time in consiglio comunale mentre i rappresentanti sindacali in Prefettura hanno chiesto che le loro istanze siano riferite governo.
“La Polizia Municipale – sottolinea Amato – è chiamata quotidianamente ad operare sulle nostre strade per numerosi progetti al servizio della cittadinanza. Mentre l'amministrazione ne riconosce il valore è necessario che tali frasi non siano solo di circostanza, considerato che le richieste dei lavoratori si concentrano in pochi punti essenziali. Questioni che al momento non hanno trovato risposte”.
“Ad oggi infatti le responsabilità ed i rischi che affrontano in ogni servizio per strada non vengono riconosciute agli agenti: ancora non hanno neanche ricevuto le indennità dell'anno scorso”. Amato poi punta il dito sull’equità della ripartizione della produttiva: “Per il 2014 sono stati previsti 200 mila euro per le posizioni organizzative e 100 mila euro da ripartire per tutti i 4500 dipendenti comunali”.
E la consigliera chiede interventi anche per la formazione: “Spesso non è adeguata. Emblematico quanto avvenuto con la nuova legge sull'omicidio stradale: l'unica comunicazione è stata una nota in cui si evidenziavano le nuove misure, senza altre indicazioni sui comportamenti per attuarle”. Infine Amato lancia un appello: “Le scelte organizzative vanno concordate con i lavoratori e le rappresentanze sindacali , nel rispetto dei diritti dei lavoratori”. (s.spa.)