Biblioteche, la replica di Guccione e Del Re (PD) alle consigliere M5S

In replica al comunicato delle consigliere del M5S, i consiglieri PD Guccione e Del Re specificano che il loro invito rivolto all'Amministrazione comunale ed all'Università di impegnarsi a tenere una biblioteca per quartiere aperta nel fine settimana va nel senso opposto a quello evidenziato dalle consigliere dell’opposizione.

“Alcune biblioteche comunali oggi restano aperte oltre l'orario di servizio grazie all'apporto volontario delle associazioni culturali, che collaborano con le varie biblioteche al fine di poter tenere aperte le aule studio anche oltre l'orario di servizio (solo per citare alcuni esempi, si veda quanto già fanno in tal senso le associazioni culturali che collaborano con la Biblioteca di Villa Bandini nel Quartiere 3 e con la Biblioteca Thouar nel Quartiere 1); quello che noi chiediamo all'Amministrazione ed all'Università è invece di rendere strutturale l'apertura nel fine settimana (come già avviene per le Oblate) di una biblioteca per quartiere, avvalendosi eventualmente anche del supporto delle associazioni culturali, che già collaborano con le varie biblioteche, e pensando per loro anche ad un'applicazione dell'art. 24 dello Sblocca Italia. Con questo nostro invito - rivolto all'amministrazione - a rendere strutturale un'estensione dell'orario di apertura, non volevamo però interrompere quella preziosa e spontanea collaborazione già da tempo esistente tra alcune associazioni culturali e le biblioteche comunali, e non volevamo che nessuna di loro si sentisse "sfrattata" dalla biblioteca con la quale ottimamente collabora.
Nessuno ha mai pensato di sostituire il personale bibliotecario che, ovviamente, per la sua professionalità, non può dunque essere sostituito da personale non bibliotecario quando voglia essere garantito il servizio, e non si voglia, quindi, soltanto tenere aperte le aule studio delle biblioteche” affermano i due consiglieri democratici.

“Ci sorprendiamo che proprio le consigliere grilline - aggiungono Guccione e Del Re - che da sempre hanno sostenuto il baratto amministrativo e il coinvolgimento dei cittadini nell'amministrazione della cosa pubblica, contestino ora un loro coinvolgimento in un progetto cittadino. Ci dispiace, poi, che le consigliere contestino anche il coinvolgimento di detenuti in lavori di pubblica utilità, tema assai importante ed attuale visto il sistema penitenziario, e che è stato recentemente affrontato anche in Consiglio Comunale alla presenza del Garante dei Detenuti di Firenze, Eros Cruccolini”.

“Con la nostra mozione vogliamo dare un indirizzo all'amministrazione, che va nel senso di offrire anche nelle periferie servizi culturali e luoghi dove potersi incontrare, studiare, leggere e creare occasioni di aggregazione sociale durante il fine settimana. Se il consiglio comunale e poi l'amministrazione decideranno di accogliere questo nostro invito, allora l'amministrazione dovrà verificare la situazione attuale delle biblioteche (esclusi il Quartiere 1, dove già è aperta la biblioteca delle Oblate ed il Quartiere 5, per il coinvolgimento dell'università; si tratterebbe dunque di estendere l'orario nel fine settimana in 3 biblioteche di tutta la nostra città), compresa anche la situazione lavorativa dei dipendenti lì attualmente impiegati” concludono i consiglieri PD. (fdr)