Indagine EcoFirenze, Torselli (FdI-An): "Il comune si costituisca parte civile in caso di rinvio a giudizio"
"Dopo aver appreso che oltre 100 persone sarebbero indagate nell'ambito delle inchieste su EcoFirenze, alcuni dei quali per reati commessi contro l'ambiente ed il territorio di Firenze, auspichiamo che, qualora queste persone fossero rinviate a giudizio, il comune si costituisca immediatamente come parte civile nell'eventuale processo". A chiederlo è il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale, Francesco Torselli.
"Speravamo - spiega l'esponente di Fratelli d'Italia - che la giunta, rispondendo ad un nostro Question Time, facesse chiarezza fin da subito annunciando, senza mezzi termini, che in caso di rinvio a giudizio dei vertici di EcoFirenze per aver inquinato in maniera irreparabile il fosso Dogaione e l'ambiente del Ferrale, il comune si sarebbe costituito parte civile al processo. Invece ci siamo dovuti accontentare di un generico impegno a 'prendere provvedimenti' in caso di rinvio a giudizio".
"Curioso, per non dire preoccupante, anche il fatto - conclude Torselli - che tra gli indagati (che, vogliamo precisare, non significa affatto condannati) per reati contro l'ambiente vi siano anche esponenti della società che in futuro dovrà gestire l'inceneritore di Firenze... Un dato davvero poco rassicurante". (fdr)