Pet therapy, Cantadomini e screening uditivi a Montedomini, presentati a Palazzo Vecchio i nuovi progetti offerti agli ospiti e agli anziani della città

Pet therapy, Cantadomini e screening uditivi a Montedomini: sono i tre nuovi progetti finanziati dalla Fondazione Montedomini onlus attraverso la raccolta fondi organizzata lo scorso anno e che l’Azienda servizi alla persona offrirà agli ospiti delle sue strutture e agli anziani della città a partire dal prossimo mese.
I tre progetti che vanno ad arricchire le proposte a favore del benessere degli anziani delle residenze sanitarie assistite di Montedomini sono stati presentati a Palazzo Vecchio dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dal presidente dell’Asp Montedomini Luigi Paccosi e dal presidente del Comitato scientifico della Fondazione prof. Niccolò Marchionni. Alla presentazione erano presenti anche il cantante Riccardo Azzurri, il direttore dell’Asp Montedomini Emanuele Pellicanò, alcuni membri del Consiglio di indirizzo della Fondazione Montedomini onlus tra cui Giulio Caselli e Francesca Napoli, Elisabetta Vivoli ed Elena Barbucci del Comitato di gestione della Fondazione, il dott. Massimo Messeri in rappresentanza di Amplifon, gli operatori e i cani della Scuola cani guida della Regione Toscana che ha sede a Scandicci e la ricercatrice Tessa Marzi, che ha attivato insieme al dott. Giorgio Pasquini una ricerca scientifica per riscontrare i benefici che l’attività con i cani porta nei pazienti.
“I progetti messi in campo dalla Fondazione vanno ad arricchire la già alta qualità dei servizi offerti nelle strutture di Montedomini - afferma l’assessore Funaro che è anche consigliera della Fondazione -. Gli anziani della nostra città sono una risorsa che va assistita e sostenuta. Come Comune teniamo molto a Montedomini, un’Istituzione che esprime il grande cuore della nostra città”. “La collaborazione tra la Fondazione e la ASP Montedomini e i Servizi sociali del Comune è importante e dimostra la grande attenzione che abbiamo verso il mondo degli anziani - spiega l’assessore -. Già in campagna elettorale abbiamo lanciato un programma di attenzione speciale verso gli anziani nella parte relativa alla ‘Silver city’ a cui stiamo dando attuazione. Per gli anziani non dobbiamo pensare solo ai servizi essenziali: come dimostrano i progetti presentati oggi, dobbiamo pensare a tutta una serie di servizi speciali che danno quell’attenzione in più per la loro cura non solo attraverso l’assistenza, ma anche attraverso progetti che abbiano un’azione rivolta a cercare anche risposte creative e leggere”.
“Abbiamo ripreso in mano un lavoro avviato anche dai Consigli precedenti con l’obiettivo di dare visibilità a Montedomini - dichiara il presidente Paccosi -, un’Istituzione molto cara ai fiorentini, ma della quale spesso si ha un’idea legata a stereotipi passati. Montedomini è una casa per i fiorentini - spiega - e sostiene le persone fragili della nostra città. I progetti che presentiamo saranno rivolti agli ospiti delle nostre strutture, ma potranno essere poi allargati anche alle persone anziane che non vi risiedono”.
“È una grande gioia iniziare a vedere i risultati del lavoro che stiamo facendo con la Fondazione Montedomini - sostiene il prof. Niccolò Marchionni -. Prossimamente lanceremo altri progetti, uno dei quali sarà legato all’alimentazione delle persone anziane perché un’alimentazione sbagliata è fra le prime cause del deterioramento cognitivo. Un altro progetto riguarderà invece la lotta agli infortuni domestici, che sono spesso la causa principale dei ricoveri ospedalieri delle persone anziane. Con gli altri due componenti del Comitato scientifico, il prof. Valdo Ricca e il dott. Andrea Ungar, abbiamo creato un team affiatato per affiancare Montedomini nel sostenere il più possibile il benessere fisico e psichico dei nostri concittadini in età più avanzata”.
Pet therapy: il progetto prevede la collaborazione con la Regione Toscana attraverso la stipula di una convenzione con la Scuola Cani guida, che da anni svolge il servizio di Pet therapy in varie strutture sanitarie cittadine. La Scuola impegna i cani che non riescono ad essere idonei come guide per i non vedenti.
Nell’ambito di questo progetto, la Fondazione Montedomini ha avviato un percorso per individuare e donare alla Scuola un cucciolo di razza e taglia adeguata per la Pet therapy, che verrà allevato dagli istruttori della Scuola e in seguito potrà essere utilizzato per interventi con gli anziani delle strutture di Montedomini. Come ha spiegato il presidente Paccosi: “La Fondazione desidera che le somme ricavate dalle varie raccolte fondi possano contribuire alla ricerca scientifica, fornendo attrezzature all’avanguardia che possano misurare in modo empirico le emozioni e le reazioni dei nostri degenti durante gli interventi di Pet therapy e fornire così una lettura scientifica della terapia”.
Cantadomini: il progetto ha come protagonisti due operatori di eccezione, che usano la musica come attività terapeutica con gli anziani, ovvero i cantanti Riccardo Azzurri e Aleandro Baldi.
Azzurri e Baldi si sono, infatti, resi disponibili ad iniziare il progetto presso le strutture di Montedomini. La Fondazione metterà a disposizione alcune somme del ricavato del fundraising per avviare il progetto che potrà essere alimentato e continuato attraverso le ulteriori donazioni che arriveranno alla Fondazione.
Screening uditivi gratuiti: i controlli saranno realizzati attraverso un accordo con Amplifon, l’azienda leader nel campo audio-protesico. La Fondazione potrà intervenire, laddove ci fosse la necessità, per l’acquisto di eventuali apparecchi uditivi destinati a persone meno abbienti. È stato riscontrato che per gli anziani una ridotta capacità uditiva è molto spesso causa di frustrazione e di isolamento.
L’attività e i progetti della Fondazione Montedomini onlus potranno essere visionati nel sito della Fondazione all’indirizzo www.fondazionemontedomini.com.
Sul sito sarà possibile anche fare donazioni per finanziare i progetti e trovare le informazioni su come donare il 5xmille alla Fondazione Montedomini onlus per sostenere le persone fragili che hanno bisogno di aiuto. Il codice fiscale della Fondazione è 94147580487. (fp)