M5S, polveri Stazione Foster: "L'indennizzo non va accettato, dimostra la responsabilità di Ferrovie"
Queste le dichiarazioni delle consigliere del Gruppo Movimento Cinque Stelle Arianna Xekalos e Silvia Noferi
“Vogliamo sensibilizzare i cittadini di Firenze, ed in particolare i residenti vicino ai cantieri della Stazione Foster, a non arrendersi, perché la salute non ha prezzo e troppo spesso ce ne ricordiamo quando è ormai tardi.
Risale all’anno scorso la lettera inviata da Arpat al Comune con cui segnalava irregolarità e violazioni continue all’interno del cantiere Alta Velocità della stazione Foster, con la conseguente dispersione di polveri nell’intera area residenziale.
Pochi giorni fa abbiamo fatto un sopralluogo per capire se c’erano stati degli sviluppi, ma la situazione è sempre la stessa. Ci sono famiglie che pur di non respirare le famose polveri, hanno messo del nastro adesivo intorno alle finestre, senza però ottenere i risultati sperati: la polvere continua ad entrare lo stesso.
Abbiamo quindi scritto ad Arpat e fatto un accesso atti per capire la situazione alla data odierna, se vi sono ancora delle irregolarità e qual è la situazione legata alle polveri.
Contestualmente al nostro sopralluogo, Ferrovie ha inviato una lettera ai residenti dell’area proponendogli un indennizzo di circa 1.323 euro, che di questi tempi sono tanti, a risarcimento delle polveri nelle case causate dai lavori nel cantiere (precisamente “a tacitazione definitiva dell'immissione di polveri”).
L’indennizzo proposto non deve essere accettato.
La lettera è una tacita ammissione, da parte di Ferrovie, che propone un indennizzo in cambio del silenzio dei residenti che, se firmano, non potranno più far valere i propri diritti.
Invitiamo tutti a non firmare ed a non arrendersi, perché la salute non ha prezzo”. (fdr)