Festival dei bambini: oltre 23mila presenze nel week end e tutto esaurito per gli oltre 100 eventi gratuiti
Una terza edizione da record per il Festival dei Bambini, che anche quest'anno ha trasformato Firenze per tre giorni nella capitale dell'infanzia. Oltre 23mila bambini (l'anno scorso ne erano stati contati 18mila) insieme alle loro famiglie hanno animato le location del festival per l'intero week end, facendo registrare il tutto esaurito per gran parte delle attività in programma. Da Palazzo Vecchio alla Biblioteca delle Oblate, dall'ex Tribunale di San Firenze al complesso delle Murate fino al giardino dell'Orticoltura e al parco delle Cascine oltre ad una serie di preziose location satellite, sono questi i luoghi che durante la tre giorni hanno aperto le loro porte offrendo laboratori, attività creative, giochi e grandi incontri ai piccoli protagonisti del festival. Duemila sono stati, ad esempio, i visitatori alle attività dedicateall’educazione alimentare e al contrasto allo spreco, organizzate dal Comune al Tepidarium del Roster al Giardino dell’Orticoltura in collaborazione con i gestori del servizio refezione e alcune delle associazioni che hanno realizzato attività all’interno de ‘Le Chiavi della Città’. Uga la tartaruga, la mascotte delle mense scolastiche, ha presentato ai bambinie bambine e alle famiglie presenti le nuove funzionalità della App per giocare e scoprire i menu delle mense scolastiche del Comune di Firenze. Tutte le attività presentate hanno ruotato intorno al tema dello spreco alimentare in cucina e nel piatto, con l'obiettivo di far comprendere ai bambini e alle loro famiglie l'importanza di consumare una quantità corretta di prodotti e di non scartare gli alimenti ritenuti "vecchi" o troppo maturi. Nel corso dei laboratori didattici sono stati insegnati trucchi e ricette per riutilizzare ingredienti scartati nella preparazione di un piatto creandone un altro altrettanto buono. Un viaggio alla scoperta di cosae come si mangia nel mondo, attività dedicate alla conoscenza degli alimenti, dall’orto alla tavola, letture di fiabe sul tema del cibo. Al Tepidarium del Roster Grande si sono svolti anche i tre “ show coking” del noto chef Andrea Mainardi, che è stato affiancato da un cuoco in servizio nelle cucine scolastiche fiorentine. Insieme hanno mostrato come è possibile mangiare in modo sano con alcuni suggerimenti concreti, raccontando cosa avviene ogni giorno nelle mense degli studenti. La sperimentazione diretta di ciò che ogni giorno mangiano i bambini a scuola è stata resa possibile dall’evento ‘A mensa con Uga’ quando oltre 400 fra bambini e famiglie hanno potuto assaggiare i piatti della tradizione toscana che fanno parte del menù della refezione. Tra di loro , anche l’astronauta Luca Parmitano, protagonista di un altro importante evento del Festival dei Bambini nel Salone dei Cinquecento, che ha rispostoalle mille curiosità deibambini riguardo la sua avventuranello spazio. All'inaugurazione, alla cavea del Tratro dell'Opera, erano presenti oltre 1000 persone, altre 5500 hanno partecipato alleattività realizzate dal Ministero della Difesa con il ‘campo interforze’ creato ad hoc al Parco delle CascineTutto esaurito per 'Smart Lab. Il parco dell'Innovazione', realizzato da Fastweb in Sala d’Arme, a Palazzo Vecchio e per 'Kids at Work. Il cantiere della fantasia', di Autostrade per l'Italia, nella Sala della Musica di San Firenze e ai poli delle Oblate e delle Murate con laboratori che hanno saputo coniugare il gioco, la creatività, la divulgazione scientifica (le attività erano organizzate da Esselunga, Sammontana, Engan; Menarini, Oranfrizer). L'Istituto Geografico Militare - Cartografico ha registrato 2000 visitatori di cui 900bambini usciti con diploma da cartografi. Infine sono stati oltre 25mila ingressi al sito internet www.festivalbambini.it
“Il Festival è stato un modo per riportare i piccoli cittadini al centro dell'attenzione – ha detto la vicesindaca e assessora all'educazione Cristina Giachi –. È molto importante quello che abbiamo offerto loro in questi tre giorni: non possiamo sperare di avere una cittadinanza matura, consapevole, che partecipa ed ha senso della comunità se non ci occupiamo di questa comunità fin da quando cresce”.
“La conferma che questo festival piace viene dalla straordinaria partecipazione delle persone – ha detto Vittorio Bo, ideatore del festival -. È diventato uno degli appuntamenti più attesi della primavera a Firenze, e questo non può che renderci orgogliosi. I numeri parlano chiaro, le 23mila presenze sono un segno evidente del crescente interesse nei riguardi di questo evento. Rispetto alle prime due edizioni il festival è cresciuto in termini di qualità e in termini di partecipazione anche grazie alla crescita di partner e sponsor, ancora più convinti nel sostegno a questa manifestazione”.
“Siamo molto soddisfatti della risposta del pubblico ad un programma molto completo – ha aggiunto Bo - che quest'anno abbiamo voluto dedicare al 50° anniversario dell'alluvione del 1966, puntando l'attenzione sulla solidarietà in primis e su un tema quantomai attuale come quello del rapporto tra l'uomo e l'acqua”.
Il festival, organizzato da Codice. Idee per la cultura e dedicato ai piccoli tra 0 e 13 anni, è promosso dal Comune di Firenze con la partecipazione istituzionale del Ministero della Difesa e ha come partner scientifico Indire. I main partner sono Autostrade per l'Italia, Esselunga, Fastweb, Intesa Sanpaolo, i partner Enegan e Sammontana, gli sponsor Menarini, Poste Italiane, Publiacqua e Quadrifoglio, ha come supporter Bassilichi, Montblanc, Oranfrizer, gli sponsor tecnici sono Luisa Via Roma e Revet e ha il sostegno di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella. (fn)