A Firenze due giornate di Circo sociale
Un convegno internazionale dedicato alle arti circensi come strumento di inclusione sociale per persone con diverso tipo di disabilità, fisica o mentale.
Si intitola ‘Circo sociale: un’altra risorsa’ ed è la due giorni organizzata sabato 16 e domenica 17 aprile a Firenze all’Impact Hub (via Panciatichi 14) da AltroCirco in collaborazione con il Cirque du Soleil per guardare al circo come a un’altra risorsa, uno strumento adattabile alle peculiarità di ogni persona. Perché nel circo ogni abilità, soprattutto se strana o “diversa”, è fonte di ricchezza invece che di emarginazione.
L’iniziativa, a ingresso libero, è patrocinata dal Comune di Firenze e da altri
enti, come l’Ordine degli Psicologi della Regione Toscana e la Fondazione Patrizio Paoletti, ente qualificato per la formazione riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).
A presentarla, questa mattina a Palazzo Vecchio, l’assessore al Welfare Sara Funaro, il direttore di AltroCirco Tommaso Negri, il responsabile di Cirk Fantastik Natalia Bavar, Aurelie Tenzer della Summit School di Montreal e il rappresentante dell’ordine degli psicologi della Toscana Tania Fiorini.
“Il circo sociale è un’iniziativa importante e innovativa sul tema delle differenze delle altre abilità che punta all’inclusione - ha detto l’assessore Funaro -; il fatto di poter mettere di fronte agli occhi di tutti e di valorizzare quelle che sono le peculiarità di ognuno, anche delle persone che hanno difficoltà fisiche o di altre genere, attraverso un percorso artistico è un valore aggiunto importante. Lo è perché se vogliamo fare dei percorsi di parità e di opportunità bisogna fare in modo che anche le persone che hanno problemi di disabilità possano avere un’ampia offerta anche sulla parte ludica, creativa ed artistica”. “Mi auguro che queste esperienze possano diventare sempre più strutturate - ha continuato Funaro - in modo da far capire che anche le persone che hanno dei percorsi meno facili rispetto alle persone normodotate possono avere qualità che si possono esprimere attraverso l’espressione artistica ed emotiva”.
Dalle 9 alle 18, workshop pratici e teorici, tavoli di lavoro e testimonianze dirette di esperti del settore provenienti da tutto il mondo sui progetti di circo sociale più innovativi offriranno un’occasione unica per conoscere il mondo del circo sociale e le sue numerose applicazioni in ambito sociale, pedagogico e psicologico in contesti di disabilità. Ma non solo: sabato 16 aprile alle 18, si terrà anche uno spettacolo degli artisti dei progetti di circo sociale.
Per conoscere il programma dettagliato dell’evento e iscriversi è sufficiente collegarsi al sito internet www.altrocirco.it e aprire la pagina dedicata al convegno “Altra Risorsa 2016”.
L’appuntamento si rivolge a tutti i cittadini curiosi, agli artisti interessati a trasmettere le discipline circensi e agli operatori del settore educativo, sociale e sanitario, che operano sia in ambito pubblico che privato, con l’obiettivo di diffondere su tutto il territorio nazionale metodologie, strategie e buone prassi per promuovere l’integrazione sociale delle persone con disabilità.
Tra le esperienze italiane al centro del convegno: il progetto Tuttinsieme per l’integrazione del Circo Tascabile di Firenze, promosso dal Comune e rivolto alle classi con presenza di alunni diversamente abili; i percorsi avviati dal TeatrAzionE di Torino; il progetto Spazza la Piazza di AltroCirco, uno spettacolo di strada in giro per l’Italia che ha coinvolto 24 persone tra ospiti e operatori di un centro diurno per disabili.
Tra le testimonianze dal mondo, invece: Streetwise Community Circus & School of History & Anthropology della Queen’s University di Belfast, che da 14 anni offre progetti di circo a giovani e adulti su tutto il territorio dell’Irlanda del Nord; American Youth Circus Organization (AYCO), impegnata sul fronte delle nuove scoperte in materia di circo adattato; Circus at TECC, programma triennale di formazione in arti circensi per giovani con necessità speciali nato dalla collaborazione tra la Summit School di Montreal e l’istruttrice di circo Aurelie Tenzer.
Per info e iscrizioni www.altrocirco.it (fn-fp)