Sicurezza stradale, Forza Italia: "Incentivare il servizio Disco Taxi"
“Reinserire nella rete civica le informazioni relative al servizio di “Disco taxi” attivo in città e promuovere la diffusione dell’iniziativa da parte degli organi di comunicazione, coinvolgendo anche le associazioni degli operatori di commercio nel progetto di informazione all’utenza”. Queste le proposte contenute in una mozione firmata dal capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai con i consiglieri Mario Tenerani e Mario Razzanelli.
Dal giovedì al sabato, dalle 22 alle 6 del mattino, il servizio è rivolto ai giovani che si recano nei locali della città a trascorrere una serata, per garantire loro il trasporto in condizioni di sicurezza.
“Serve più informazione ai giovani su questo servizio che, insieme al tram di notte, ha una forte valenza sociale” affermano Cellai, Tenerani e Razzanelli, che ieri hanno depositato la mozione in vista del voto in Consiglio comunale. (fdr)
Segue il testo completo della mozione
Oggetto: incentivazione servizio “Disco taxi”
Proponenti: Jacopo Cellai, Mario Tenerani, Mario Razzanelli
IL CONSIGLIO COMUNALE
* Considerato che a Firenze è stato istituito un servizio denominato “Disco taxi”attivo dal giovedi al sabato dalle 22 alle 6 del mattino, rivolto ai giovani che si recano nei locali della città a trascorrere una serata per garantire loro il trasporto in condizioni di sicurezza;
* Visto che nel 2009 l’Amministrazione Comunale – esprimendo il proprio gradimento nei confronti dell’iniziativa alla quale ha riconosciuto un’ indubbia valenza sociale – ha pubblicizzato il servizio inserendolo nel proprio sito istituzionale;
* Ritenuto che la consultazione dei canali di informazione telematica sia particolarmente diffusa fra i giovani che pertanto possono intercettare più facilmente sul portale civico le opportunità e le condizioni del servizio offerto
INVITA IL SINDACO
1. A reinserire nella rete civica le informazioni relative al servizio di “Disco taxi” attivo in città;
2. A promuovere la diffusione dell’iniziativa da parte degli organi di comunicazione, coinvolgendo anche le associazioni degli operatori di commercio nel progetto di informazione all’utenza.
Firenze, 14 aprile 2016