Maria Federica Giuliani (Presidente Commissione Cultura) "Firenze prima di tutto, cinque milioni già stanziati. Sulla Biblioteca Nazionale solo demagogia a 5 Stelle"
“Spiace constatare che, ancora una volta, il Movimento 5 Stelle travisi la realtà e faccia inutile polemica su un loro documento datato e superato nei fatti grazie al grande impegno dell’amministrazione comunale e dell’attenzione per Firenze del Governo e del Ministro Franceschini che personalmente a più riprese è venuto a Firenze per constatare di persona le esigenze della Biblioteca Nazionale di Firenze e non solo, dell’Opificio delle Pietre Dure e dell’Accademia della Crusca, istituti culturali autonomi del Mibact per i quali per la prima volta si registra un’inversione di tendenza con un congruo aumento delle risorse disponibili stanziate con la legge di stabilità. Un tesoretto pari a 5 milioni di euro di cui ben 3,5 milioni proprio per la Biblioteca Nazionale che registra contributi in più per 550 mila euro. Inoltre con il bando del Mibact di cui è stata già data ampia notizia e che sarà pubblicato a fine aprile, verranno reclutati ben 500 figure professionali fra cui storici dell’arte, bibliotecari, restauratori – prosegue la presidente della Commissione Cultura del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani – e questo è stato spiegato chiaramente nel corso dell’ultimo Consiglio comunale; la grande attenzione del Ministro dei Beni Culturali è evidente e tangibile, i fondi già stanziati per la Biblioteca Nazionale ed i trenta Istituti culturali autonomi del Mibact ammontano a ben trenta i milioni per il 2016 e 2017 e di questi tre sono per gli Istituti di Firenze sopra richiamati. Con questi nuovi fondi – aggiunge la presidente Giuliani – e con il bando di concorso nazionale per 500 funzionari dei Beni Culturali che uscirà a fine aprile è chiaro che la risoluzione presentata dal Movimento 5 Stelle risulta superata dai fatti. La Commissione cultura si è occupata più volte della situazione di questi istituti culturali eccellenze della nostra città, portando all’attenzione del Ministero con successo le relative istanze”. (s.spa.)