Movida, Cristina Scaletti (La Firenze Viva): "Molto rumore per nulla"

 La consigliera Cristina Scaletti (La Firenze viva) è intervenuta oggi in Consiglio comunale sul tema della cosiddetta movida molesta.

Questo il testo del suo intervento:

 

"Sappiamo tutti che uno dei temi principali di tutto il dibattito sulla Movida è quello del rumore, che purtroppo senza strumenti di rilevazione diventa un tema soggettivo. E sembra che i poveri residenti che non riescono a dormire a causa dei rumori molesti siano in realtà dotati di una sensibilità acustica esagerata. Eppure rendere oggettivo il rumore è semplice, bastano i rilevi fonometrici che il comune di Firenze si ostina a non voler fare”.

“In assenza di questo tipo di presidio, si fanno solo discorsi e buoni propositi. I così detti piani della notte, per quanto possibili sotto l’aspetto delle relazioni e del dialogo con i cittadini e le categorie, non dirimono questo nodo centrale, non possono da soli tutelare il riposo e la salute delle persone che vivono in centro. Quali sono le azioni che l’amministrazione intende mettere in atto? Quali i provvedimenti, per assicurare il tranquillo svolgimento della vita notturna sempre nel pieno rispetto della salute e della quiete pubblica, anche in vista dell’approssimarsi degli appuntamenti dell’estate fiorentina? Insistere, come anche oggi ha fatto l’assessore Gianassi soltanto sulla promessa di rilievi fonometrici dentro i locali, non risolve il problema. I rilievi vanno fatti nei luoghi sensibili, zonizzati e più ripetutamente segnalati dai singoli cittadini e dai comitati. Non basta la buona volontà nell’affrontare il problema, non bastano i patti della notte e l’impegno culturale, occorre predisporre strumenti adeguati. In caso contrario, solo tanto, ma tanto rumore per nulla.” (fdr)