"Rispetta le regole, scegli la vita" nel Salone dei Cinquecento il workshop regionale sulla sicurezza stradale
Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ha ospitato il workshop regionale sulla sicurezza stradale “Rispetta le regole, scegli la vita” con studenti provenienti da tutta la Toscana. Il tema della sicurezza stradale e della prevenzione sull’uso e abuso di alcol e droga tra i giovanissimi è stata al centro del confronto tra gli studenti dopo l’apertura dell’iniziativa con un videomessaggio del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Luca Lotti e alla presenza della Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Caterina Biti, del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, del consigliere regionale Marco Niccolai e del Presidente del Parlamento degli Studenti Bernard Dika.
I ragazzi hanno lavorato in 15 tavoli diversi. Le migliori tre idee e proposte sono state premiate e raccolte in una risoluzione che è stata presentata alle Istituzioni e che sarà spunto per altre iniziative che il Parlamento degli Studenti promuoverà nelle dieci province toscane affinché gli studenti siano i primi combattenti della battaglia di civiltà contro la violenza stradale.
“Una grande emozione vedere il Salone dei Cinquecento pieno di giovani ai tavoli pronti a lavorare sui temi della sicurezza stradale in questa bella iniziativa organizzata dal Parlamento Regionale degli Studenti. Oggi – ha detto la presidente del Consiglio comunale Caterina Biti – abbiamo una legge sull’omicidio stradale, la cui raccolta delle firme partì proprio da Firenze; è un grande risultato che, però, non ci solleva dalla responsabilità di dover lavorare tutti i giorni per fare una prevenzione che funzioni. E’ bello che la responsabilità di affrontare ogni giorno questa sfida se la prendano proprio i ragazzi. Le istituzioni devono ascoltarli e sostenerli perché solo tutti insieme possiamo aumentare la sicurezza stradale e diminuire anno dopo anno le morti sulle nostre strade”. La recente approvazione del reato di omicidio stradale, idea nata proprio a Firenze grazie ai giovani delle associazioni promotrici, dimostra che attraverso i giovani, le loro idee e la loro energia si possono raggiungere cambiamenti importanti per la nostra società, scegliendo di da dare “valore alla vita”.
L’evento è stato promosso dal Parlamento degli Studenti della Toscana e dall’Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus per un’iniziativa di partecipazione unica nel suo genere. (s.spa.)