Fondi per la cultura, Grassi (Frs): "In Commissione Nardella dà i numeri, ma sbagliati"
“Il sindaco Nardella annuncia maggiori finanziamenti per la cultura. Purtroppo per lui però i conti non tornano. Ci sarà una contrazione più che un aumento delle risorse. Si passerà dai 715mila euro dell'anno scorso ai 700mila di quest'anno”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte sinistra, commenta l'audizione del sindaco in commissione cultura. E spiega: “Il Comune per l'estate fiorentina 2015 ha stanziato 450mila euro di contributi alle associazioni, da sommarsi ai 265mila euro spesi, su incarico sempre dell'ente, da Muse per la Notte Bianca 2015. Per far quadrare i conti ci si dimentica degli sponsor che non sono transitati dal bilancio comunale e si mistificano i numeri solo per annunciare che i fondi aumentano. Qui i conti sono molto facili da fare. Come credere alle parole di Nardella?”
Il consigliere comunale dell'opposizione di sinistra incalza: “Firenze ha bisogno di un assessore alla cultura che si occupi della città 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il sindaco si decida a lasciare la delega e nomini qualcuno di competente”.
“Sarà interessante capire – conclude Grassi – se oltre allo stanziamento in bilancio preventivo, l'amministrazione sarà capace anche di garantirne una copertura integrale e tempestiva. Non vorremmo ritrovarci a scene come quelle dell'anno scorso. Basti pensare che i fondi per l'estate sono stati erogati in 4 trance, di cui l'ultima quando l'estate era ormai già terminata. O ancor peggio, come per i contributi per le associazioni che per le attività del 2015 sono stati erogati l'anno successivo”. (s.spa.)