Occupazione via Spaventa, Angelo Bassi (Capogruppo PD): "Garantito il ripristino della legalità ed il rispetto dei diritti di chi sta aspettando una casa"
“Non è vero che il Comune si è attivato celermente per trovare una casa ai somali che avevano occupato illegalmente l'immobile in via Spaventa”. Il capogruppo del Partito Democratico Angelo Bassi replica alle inesatte affermazioni provenienti da consiglieri di Fratelli d'Italia e Forza Italia. “I consiglieri – prosegue il capogruppo PD Bassi – pensano, sempre e soltanto, a strumentalizzare situazioni che vedono al centro occupazioni abusive. L'operazione di rilascio dell’edificio è stata voluta e portata avanti principalmente dai Padri Gesuiti, che sono proprietari dell'immobile di via Spaventa. L’amministrazione comunale ha collaborato con i Padri Gesuiti, le associazioni e le forze dell’ordine ed ha messo a disposizione i posti Sprar che, ricordiamo ai consiglieri, sono luoghi destinati ai rifugiati aventi diritto, ed alcuni posti all’Albergo popolare per i soggetti fragili. Il Comune di Firenze ha rispettato la linea che ha sempre seguito quando si è trattato di liberare immobili occupati abusivamente. E possiamo assicurare i consiglieri che le case, la nostra amministrazione, le assegna solo a chi ne ha diritto ed a chi è in graduatoria. Se i consiglieri si riferiscono agli appartamenti che sono stati trovati dalle associazioni su libero mercato e dove i somali pagheranno l’affitto possono stare sereni perché non sono alloggi erp ma, anzi, pensiamo che questo tipo di soluzione sia importante perché responsabilizza chi lavora e invece di occupare ha scelto di dividere un appartamento pagando un affitto. Ci siamo sempre impegnati per garantire il ripristino della legalità – conclude il capogruppo Angelo Bassi – ed abbiamo sempre agito per il rispetto dei diritti di chi sta aspettando una casa”. (s.spa.)