Aeroporto. Trombi, Grassi e Verdi (Firenze Riparte a Sinistra) "Bettarini assente, nessuno che risponda alle nostre domande: la sicurezza dei cittadini evidentemente non sta molto a cuore all'Amministrazione"
“Oggi in Consiglio Comunale avremmo chiesto delucidazioni in merito alle presunte inadempienze di ADF relativamente alle prescrizioni contenute nella VIA 676/2003, ma le nostre domande – spiegano i consiglieri di Firenze riparte a sinistra Trombi, Grassi e Verdi – resteranno per ora senza risposta. Bettarini, l’assessore di competenza, era infatti assente, e nessuno della Giunta ha risposto.
Facciamo una breve cronistoria: nel 2003 il ministero ha prescritto la messa in sicurezza dell’aeroporto di Peretola con interventi ben precisi, cioè il prolungamento di 250 metri dell'attuale pista, il conseguente interramento dell'A11, la realizzazione di una pista di rullaggio e una serie di mitigazioni ambientali con risanamento acustico per gli abitati di Quaracchi e di Peretola. ADF, invece di procedere, ricorre al presidente della Repubblica, che però, nel 2012, respinge tale ricorso. I risultati – proseguono i consiglieri di Firenze riparte a sinistra – sono sotto gli occhi di tutti, ma abbiamo voluto chiedere se l'Amministrazione Nardella ritenga che l’aeroporto rispetti quanto prescritto dal decreto di VIA 676/2003, se ritenga che i voli da e per lo scalo fiorentino siano effettuati in sicurezza e possano continuare in sicurezza, se sull’eventuale mancato rispetto delle prescrizioni intenda chiedere spiegazioni al Ministero ed alla Regione Toscana, e ad ADF tramite i propri rappresentanti designati, e se infine intenda richiedere ad ADF che dirotti fin da subito tutti i voli a Pisa in attesa di normalizzare la situazione.
Ci sembrano domande piuttosto chiare e urgenti: non riusciamo infatti a spiegarci il silenzio e la sbadataggine del Ministero, che avrebbe dovuto far rispettare quanto aveva prescritto. Né il silenzio e la sbadataggine della Regione, anch’essa chiamata a vigilare. Né, ed è inaccettabile, il silenzio e la negligenza dell’amministrazione fiorentina nei confronti di questo atteggiamento di ADF, che mette a repentaglio la sicurezza del nostro territorio e che si permette di ignorare le popolazioni di Quaracchi e Peretola.
Ci sembra sempre più ipocrita dichiarare di voler ingrandire l’aeroporto per metterlo in sicurezza – concludono Trombi, Grassi e Verdi – perché si ha a cuore la salute e la quiete delle popolazioni: la ricetta era stata indicata chiaramente dal ministero nel 2003, ma è stata clamorosamente disattesa”. (s.spa.)