Cominciati i lavori per piantare 300 nuovi alberi alle Cascine
Trecento nuovi alberi troveranno spazio, in questi giorni, al Parco delle Cascine. Proprio da mercoledì sono cominciati i lavori di messa a dimora delle nuove piante (soprattutto lecci, tigli e olmi) che arricchiranno uno dei più importanti polmoni verdi di Firenze. Al lavoro ci sono anche gli operai della ditta incaricata di sistemare il verde e i cordonati delle aiuole lungo la linea 1 della tramvia, nel tratto di attraversamento del parco. Questa mattina c'è stato il sopralluogo dell'assessore all'ambiente Alessia Bettini e del presidente della commissione ambiente Fabrizio Ricci.
In particolare, l'intervento prevede che siano piantati in filare 181 nuovi alberi di 8 specie arboree:prevalentemente lecci (76 piante), tigli (42 piante), olmi (31 piante), bagolari (15 piante). Altri 127 (di 23 specie arboree diverse) troveranno invece spazio nel bosco.
Per quanto riguarda gli alberi in filare lungo la viabilità del parco il progetto interessa il tratto del viale degli Olmi dal viale Stendhal al piazzale Vittorio Veneto, il viale del Visarno, via delle Cascine, piazzale delle Cascine, via del Fosso Macinante, piazzale Vittorio Veneto, viale F.lli Rosselli. Nei tratti indicati è prevista anche la rimozione di tutte le ceppaie esistenti e l'individuazione di tutti gli spazi liberi nei quali, in passato, erano presenti alberi, per ricostituire i filari nella loro interezza. Si tratta quindi di un intervento di manutenzione straordinaria che intende ripristinare, ove ancora possibile, l'originale disegno progettuale. Il tutto grazie ad un investimento di 100mila euro.
«Manteniamo le promesse anche se qualcuno dice il contrario» ha sottolineato l'assessore Bettini.
«L’analisi dello stato di conservazione in cui si trovano gli alberi del parco delle Cascine aveva evidenziato numerose mancanze – ha spiegato – importanti perdite sono state registrate per alcune specie a causa di attacchi di patogeni: in particolare grafiosi dell’olmo, cancro colorato del platano. Le alberature a corredo della viabilità sono sempre state un elemento caratterizzante e qualificante di questoi polmone verde per cui abbiamo ritenuto prioritario procedere, lungo gli assi viari, al completamento del lavoro già intrapreso negli anni precedenti di eliminare le ceppaie e reintegrare gli alberi mancanti cercando ove possibile di ripristinare il disegno di impianto originario».
«L'amministrazione mantiene le promesse e prosegue nel piano per mettere a dimora nuovi alberi – ha dichiarato il presidente Ricci – l'obiettivo è salvaguardare e arricchire non solo uno dei più importanti polmoni verdi della città ma riqualificare le aree verdi di tutto il nostro territorio».
Quanto alla sistemazione del verde e dei cordonati delle aiuole lunga la linea 1 della tramvia il progetto interessa un’area compresa tra la passerella tramviaria sull’Arno e piazza Vittorio Veneto, sull’asse stradale di viale Stendhal, piazzale Jefferson e viale degli Olmi. Sono previste, tra l'altro,2500 piantine di spinea e 13 nuove panchine in pietra serena. L’intervento va a completare un primo stralcio di lavori e prevede uno stanziamento di altri 250mila euro, curati dal servizio tramvia.
«L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Bettini – è quello di recuperare e valorizzare il patrimonio paesaggistico e storico del Parco». (fn)