Scaletti: "Appalti piscine a Firenze. Ci sono richieste di rinvio a giudizio, ma la politica resta in silenzio"

Queste le dichiarazioni della consigliera Cristina Scalettti (La Firenze Viva)

 

"Abbiamo appreso dalla stampa della richiesta di rinvio a giudizio dell'assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci e altre sette persone accusate con lui, a vario titolo, di turbativa d''asta e falso nell'assegnazione a privati, con gare, della gestione di alcune piscine comunali. Ovviamente non siamo entrati nel merito dell’inchiesta della magistratura che si svolgerà nelle sedi opportune, ma non si può prescindere da considerazioni politiche.

L’inchiesta riguarda infatti reati come la turbativa d’asta e il falso in atto pubblico e vede coinvolta una filiera importante del settore dello sport dell’amministrazione comunale che parte dalla politica per passare alla tecnica sino ad arrivare a membri della commissione gare. E l’elemento politico, nonostante le ripetute sollecitazioni da parte delle opposizioni non è mai stato trattato in aula da giugno, quando ne è stata data notizia, ad oggi. Ci auguriamo sinceramente che l’assessore Vannucci e le altre persone implicate possano dimostrare la loro estraneità ai fatti, ma anche alla luce del codice morale del Pd che prevede le dimissioni degli eletti rinviati a giudizio ci chiediamo se il partito democratico ritenga opportuno politicamente che l’assessore continui a ricoprire la carica oggi da lui rivestita". (fdr)