Amato (AL): "Opere e finanziamenti approvati dal Consiglio senza la progettazione pronta e allegata alle delibere di bilancio"

"Interventi come per le alberature, per piazza dei Ciompi, Annigoni e Sant'Ambrogio, approvati con delibere di bilancio senza allegare i progetti e gli studi di fattibilità, varati dopo dalla giunta e dagli uffici"

“Il Consiglio Comunale approva bilanci con la programmazione e gli investimenti sui lavori pubblici, ma senza prevedere gli studi di fattibilità e i progetti, che invece vengono approvati successivamente dalla giunta e dagli uffici, mentre vengono sempre bocciati qualsiasi emendamento e proposta di progetti alternativi dei consiglieri di opposizione, con la motivazione della mancanza della fattibilità necessaria, in sintesi Consiglio e Giunta usano due pesi e due misure”. Lo denuncia Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, dopo la risposta al suo question time da parte dell'assessore Bettarini.
“In luglio avevo fatto richieste di accesso agli atti sui progetti di piazza dei Ciompi, Annigoni e Sant'Ambrogio e sui programmi di sostituzione degli alberi – spiega Amato – visto che erano interventi inseriti e finanziati nel piano triennale degli investimenti e dei dei lavori pubblici, approvati il 17 luglio scorso dal Consiglio con la variazione di bilancio. Ho appreso con sorpresa –continua la consigliera – che gli studi di fattibilità o non esistono ancora, come quelli sulle alberature in sostituzione nel 2017-2018, oppure sono stati approvati 15 giorni dopo, il 1 agosto, quelli su piazza Annigoni e Sant'Ambrogio”. La consigliera ha fatto quindi notare all'assessore Bettarini che i finanziamenti e la programmazione degli interventi è precedente all'approvazione dei progetti e cita anche il caso di piazza dei Ciompi, visto che un nuovo intervento era previsto nella programmazione approvata in luglio: “Su piazza dei Ciompi – accusa Amato – all'accesso agli atti l'ex direttore all'ambiente, e adesso al question time l'assessore, mi rispondono che nella piazza sono in corso i lavori appaltati in base al progetto del 2015, cioè raccontano una cosa per un'altra –conclude Amato – visto che il il futuro assetto di piazza dei Ciompi, voluto dalla giunta, è stato approvato con una delibera dell'11 agosto, allegando un semplice disegno”. (s.spa.)