Festa Polizia Municipale, Amato (AL): "Dall'amministrazione solo misure mediatiche, necessario maggior rispetto dei vigili e dei cittadini"
“In occasione del 163 anniversario della costituzione della Polizia Municipale a Firenze sarebbe necessario che l’amministrazione comunale dedicasse più attenzione e serietà a questo servizio fondamentale, rispettando i lavoratori e i cittadini”. E’ quanto afferma Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che nel corso dell'odierna seduta di Consiglio è intervenuta, parlando in particolar modo del servizio dei vigili di quartiere: “Un progetto che ha impegnato la Polizia locale negli ultimi anni, anche se in modo non continuato, con numerosi cambiamenti che si sono succeduti negli anni nell’organizzazione della Polizia Municipale stessa”.
“Le amministrazioni comunali, compresa quella attuale, che si sono succedute negli anni, hanno utilizzato il vigile di quartiere come risposta mediatica ai tanti problemi, con cui deve fare i conti la città, scaricando così le responsabilità sugli operatori di Polizia Municipale e non sulla politica. Una situazione di estrema difficoltà, mentre qualche giorno fa abbiamo assistito all’ennesima presentazione alla stampa del nuovo vigile di quartiere, la Polizia di Comunità, con tanto di fasce al braccio e palmare. I cosiddetti "agenti volontari" in realtà provengono dal reparto Prossimità, che viene smantellato per questo nuovo reparto: quindi volontari ma per forza” ironizza la consigliera.
“Se ancora una volta questa nuova modifica organizzativa verrà attuata senza collaborazione tra vigili e amministrazione, non riuscirà a produrre risposte concrete ai cittadini: tutto rischierà di trasformarsi nell’ennesima operazione mediatica, a discapito degli agenti che degli stessi cittadini” ha concluso Amato. (s.spa.)