Olimpia basket Legnaia esempio per tutta la Toscana
Gli impegni agonistici, la collaborazione con l'ospedale Meyer di Firenze, il progetto di attività motoria adattata con il basket rivolta a bambini con trisomia 21, più comunemente nota come sindrome di Down, al centro della presentazione della stagione 2017-2018 della Olimpia basket di Legnaia, svoltasi in palazzo del Pegaso a Firenze.
“Una realtà storica del nostro territorio – ha detto l’assessore allo Sport Andrea Vannucci – che ancora una volta conferma non solo il ruolo di grande casa dello sport per i ragazzi della zona, ma anche la vocazione a unire attività sportiva, socialità e solidarietà”.
“Lo staff dirigenziale e tutti i giocatori fanno della fiorentinità un fiore all'occhiello. Hanno partecipato attivamente anche alla Festa dello sport del quartiere 4 – sottolinea la presidente della Commissione Sport Barbara Felleca – e sono, da sempre, ben inseriti nel territorio. Si adoperano anche per insegnare l'etica dello sport nelle scuole ed ora sono impegnati in questa importante iniziativa d'inclusione sociale con la Fondazione dell'Ospedale Meyer. Un giorno a settimana – continua la presidente della Commissione sport del quartiere 4 Barbara Felleca – ospiteranno i ragazzi affetti da sindrome di Down e li faranno giocare con i ragazzi normodotati. Una bella esperienza che farà crescere anche i ragazzi che giocano con la maglia dell'Olimpia Legnaia”.
La società sportiva nata nel 1973, da anni fortemente impegnata nel sociale e in attività di sostegno a chi versa in condizioni di difficoltà, “deve essere presa a modello per tutta la Toscana” ha detto il presidente dell'assemblea regionale Eugenio Giani. “Identità territoriale, storicità, radicamento ma soprattutto il forte e costante impegno nel sociale dimostrato negli anni dalla Legnaia Basket, ne fanno un esempio emblematico. Le diverse iniziative e manifestazioni organizzate – ha detto il presidente Giani – assumono un significato importante e trasformano lo sport in un veicolo non solo per attività agonistica o di richiamo per larghe folle, quanto come occasione per raccogliere fondi e sostenere persone e famiglie svantaggiata. La perseveranza e l'impegno dimostrato da questa società sono motivo di grande orgoglio”.
Un orgoglio manifestato anche dallo stesso presidente della basket Olimpia, Sergio Masi: “Abbiamo l'opportunità di legare la nostra attività sportiva all'impegno solidaristico che curiamo e portiamo avanti con passione” ha detto ricordando lo “stretto rapporto” instaurato con il reparto di diabetologia del Meyer. “Negli ultimi quattro anni – ha spiegato Masi – abbiamo organizzato tre diverse iniziative. È nostra intenzione incrementare numero e destinatari e renderci sempre più attivi nel sociale”. (s.spa.)
Per informazioni sul progetto “Basket e attività motoria adattata”, in programma da ottobre/novembre presso la palestra geodetica di via Legnaia 2H a Firenze, è possibile scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica cosimo.conti94@gmail.com.