Silvia Noferi: "Inaccettabili le dichiarazioni del gruppo FRAS (Grassi, Trombi, Verdi) sul Movimento 5 Stelle"
Queste le dichiarazioni della capogruppo del M5S Silvia Noferi
“A differenza loro siamo veramente sorpresi di un attacco così forte quanto scomposto ma ne prendiamo atto, evidentemente i consiglieri si sentono già in campagna elettorale e hanno deciso di sparare a zero.
I tre consiglieri prendono il via dalla nostra votazione in commissione bilancio di una mozione presentata da Forza Italia per diminuire l’aliquota IMU degli immobili non abitativi occupati, per arrivare a considerazioni sugli immigrati e sui diritti, additando la vicinanza del Movimento 5 Stelle alle destre.
Ormai siamo abituati ad essere attaccati per ogni facezia ma che ancora, persone con una discreta esperienza politica, non abbiano capito come catalogarci, ci fa un po’ sorridere e un po’ arrabbiare.
A differenza del gruppo FRAS, che si conferma primo sul podio della gara della sinistra d’antan con alcune delle battaglie anacronistiche che lo contraddistinguono, come quella a favore della prostituzione o delle occupazioni di immobili, noi del Movimento 5 Stelle cerchiamo di mantenere un certo equilibrio nelle considerazioni, seguendo alcune direttrici infallibili: il rispetto per i diritti umani, per i più deboli, per le donne, per la giustizia e per la legalità.
Spieghiamo meglio, per chi offuscato dalle polveri rosse, non capisce che avere un immobile sfitto, anche di tipo commerciale, a volte non sia una scelta speculativa ma una conseguenza dovuta alla crisi economica che impedisce di mettere l’immobile a reddito.
Dove trovino la giustizia i consiglieri di FRAS nel costringere il proprietario a pagare le imposte sull’immobile occupato abusivamente resta un mistero per i più.
Per noi avallare l’occupazione di immobili per qualunque motivo e fattispecie è contrario alle regole di una pacifica e giusta convivenza civile.
Non trovandoci nell’Unione Sovietica da loro agognata, la soluzione dei problemi della povera gente non passa attraverso l’occupazione degli immobili o lo sfruttamento della prostituzione.
Come abbiamo detto più volte, la povertà va risolta non messa sotto il tappeto, ma nemmeno è necessario “rubare ai ricchi per donare ai poveri” come Robin Hood.
Per questo il Movimento 5 Stelle da sempre si batte per il reddito di cittadinanza, l’unica soluzione per restituire dignità alla persone in difficoltà.
Una misura di sostegno immediata, reale, adeguata, che non solo metterebbe al riparo dalla disperazione tante persone, ma le costringerebbe a frequentare corsi di perfezionamento, di instradamento al lavoro, che oggi non hanno nemmeno il coraggio di iniziare.
Per quanto riguarda i diritti e gli immigrati, citati nel comunicato dei consiglieri FRAS, consigliamo di leggere la nostra risoluzione n.1095/2017 del giugno scorso, dove si affronta il problema nella sua interezza, o i nostri molteplici comunicati stampa sull’argomento.
Non si può liquidare un problema tanto complesso con spot, frasi buttate là o mozioni propagandistiche”. (fdr)
http://dominoweb.comune.fi.it/ODEPRODUZIONE/FiODeIMIWeb1.nsf/AttiWEBIMI/9E4614DFFD403D08C125816F0029E648/$File/2017_01095.pdf
Silvia Noferi