Scuola, al via Didacta la più importante fiera d'Europa

Quattromila docenti iscritti da tutta Italia (per un totale di 8.000 registrazioni) ai 90 workshop, 150 gli espositori su un’area estesa di 25.000 mq. Ecco i numeri di partenza di Fiera Didacta Italia, la manifestazione italiana dedicata al pianeta scuola che da mercoledì a venerdì prossimi si svolge alla Fortezza da Basso. La mostra (dedicata a Don Lorenzo Milani che dell’insegnamento fece la sua missione di vita), è la prima edizione italiana di Didacta International, il più importante appuntamento fieristico dedicato all’istruzione che si tiene in Germania da 50 anni.
La manifestazione è stata presentata stamani in Regione da Cristina Grieco, assessore all’istruzione e formazione della Regione Toscana, Cristina Giachi, vicesindaca assessora all'educazione, Anna Paola Concia, assessora al turismo, fiere, congressi e marketing territoriale, Giovanni Biondi, presidente Indire,Domenico Petruzzo, direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale e Giacinto Bosco, project manager di Firenze Fiera
La Fiera nasce con l’obiettivo di favorire il dibattito sul mondo dell’istruzione e creare un luogo di incontro tra le scuole e le aziende del settore. La manifestazione è rivolta in particolare a docenti, dirigenti scolastici, educatori, formatori e rappresentanti istituzionali, oltre a professionisti e imprenditori del settore scuola e tecnologia. L’organizzazione dei workshop è curata dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) che è partner scientifico della manifestazione mentre l’università telematica IUL è partner tecnico.
Didacta Italia ospita aziende della filiera della scuola e dell'istruzione. Al centro dell'attività fieristica, il settore dell'editoria, le tecnologie informatiche, l'arredo, la refezione, con workshop sulle innovazioni del modello educativo, sulla robotica, sulla collaborazione con le scuole europee e lo studio delle tecnologie integrate. Ampio spazio sarà inoltre rivolto ai metodi di promozione, alle competenze strategiche ed a tutte le tecniche di miglioramento dei processi educativi.
Nei tre giorni di Didacta Italia, alla Fortezza da Basso, si svolgeranno convegni nazionali aperti a tutti sulle tematiche più svariate, dal programma Erasmus ad E-twinning, da Avanguardie educative a Piccole scuole e Traineeship. Gli eventi in calendario fuori dalla Fortezza, denominati Didacta Off, rivolti essenzialmente ai giovani, riguardano seminari, spettacoli teatrali e cinema.
«Siamo orgogliosi e soddisfatti che la prima edizione di Didacta Italia si svolga in Toscana e in particolare a Firenze – ha rilevato l'assessore regionale Grieco – anche per la Regione Toscana è un'importante sfida. Per tre giorni la Fortezza da Basso sarà un luogo di dialogo, confronto e buone pratiche sul mondo della scuola e dell'innovazione. E' un segnale dell'apertura del sistema di istruzione e formazione al confronto, sia interno che esterno, e ha come obiettivo l'innovazione della filiera del sapere, dell'istruzione e della formazione, come passo necessario per governare i cambiamenti in atto nella società italiana ed occasione di crescita per le nuove generazioni".
«La Regione Toscana - ha continuato l'assessore Grieco - partecipa al comitato organizzatore di Didacta Italia 2017 e sarà presente alla fiera con un proprio stand, realizzato grazie ai finanziamenti del Fondo sociale europeo. Intendiamo valorizzare le eccellenze del modello toscano di educazione ed istruzione, attraverso la presentazione e l'illustrazione di progetti ed iniziative realizzate dagli studenti toscani nell'ambito delle azioni di sistema promosse dalla Regione. Un ricco programma di seminari tecnici, rivolti a tutto il mondo della scuola, animerà inoltre l'area fieristica della Regione rappresentando un'occasione di condivisione e riflessione sullo stato dell'arte e sul futuro della formazione».
«É per noi una prima volta importante - ha commentato la vicesindaca Giachi - e un motivo di orgoglio il fatto che Didacta abbia scelto l'Italia e Firenze per uscire dalla Germania. La fiera, che su proposta del sindaco Dario Nardella è dedicata a Don Milani, innovatore ante litteram, è la rappresentazione plastica di come la scuola non sia solo di chi insegna e di chi impara». «Riguarda tutti i cittadini, è un momento fondamentale - ha sottolineato - e per questo Didacta Italia non è una fiera come le altre.All'interno c'è tutto, compresa l'alimentazione con una giornata dedicata, e per questo e per il grande lavoro che c'è stato dietro a questo grande eventoinvitiamo tutti a partecipare».
«Questa fiera è l'esempio vivente che quando si fa sistema riusciamo in imprese importanti per promuovere il nostro territorio - ha proseguito l'assessora Concia - . Didacta Italia è un grande orgoglio per Firenze, che diventa punto di riferimento nel Paese per il mondo della scuola, e dal prossimo anno si estenderà ai paesi del Mediterraneo». «É una fiera di altissima qualità che va anche nella direzione che ci siamo dati: promuovere il turismo congressuale e fieristico - ha concluso -. Inoltre è un evento che si apre e coinvolge tutta la città con Didacta Off, un insieme di appuntamenti dislocati fra Palazzo Vecchio, il complesso delle Murate e l'Auditorium di Santa Apollonia, dove si affronteranno temi fondamentali legati al mondo della scuola coinvolgendo gli studenti e tutta la cittadinanza».
Fiera Didacta Italia ospita aziende della filiera della scuola e dell’istruzione: dal settore dell’editoria alle tecnologie informatiche, dall’arredo alla refezione, e propone workshopsu innovazione del modello educativo, robotica, collaborazione con le scuole europee come valore aggiunto per l’innovazione della didattica, e lo studio di nuovi arredi e tecnologie integrate nelle scuole. Ampio spazio è rivolto ai temi riguardanti l’innovazione della didattica con i metodi di promozione di competenze strategiche, il CLIL e TELL (Technology Enhanced Language Learning), Scientix e tutte le tecniche di miglioramento dei processi educativi, come la progettazione didattica per competenze e la didattica laboratoriale. A questi temi si aggiungono quelli dedicati all’approccio musicale, con la partecipazione di personalità di grande livello, come ad esempio Paolo Fresu, chiamato a promuovere l’esperienza musicale precoce nei servizi educativi. Altri workshop riguardano Quando lo spazio insegna, interamente dedicati alle aule 3.0 dove le nuove tecnologie per l’apprendimento possono essere sperimentate all’interno di allestimenti personalizzati, idonei alla progettazione della scuola del futuro. Fiera Didacta Italia è inserita dal Miur tra gli eventi previsti dal piano pluriennale di formazione dei docenti.
Per i workshop vengono usati i seguenti metodi: debate, sul palco i relatori sono disposti l'uno di fronte all'altro e a turno espongono le proprie tesi, le discutono e si confrontano. Un moderatore interviene per gestire tempi e flussi della comunicazione; didattica immersiva, arredamento modulare con attrezzature informatiche e connettività potenziata, con i partecipanti che “vivono” un’esperienza innovativa in spazi attrezzati con tecnologie utilizzabili direttamente dai partecipanti; talk, un grande schermo alle spalle del palco a semicerchio. Nei tre giorni di Didacta nella Sala Congressi si svolgeranno inoltre convegni nazionali di grande rilievoaperti a tutti: programma Erasmus+, eTwinning, Avanguardie Educative, Piccole Scuole e Traineeship. Infine, la Fiera si sviluppa anche fuori le mura della Fortezza, con Didacta Off, una serie di appuntamenti (seminari, spettacoli teatrali e cinema) rivolti principalmente ai giovani in programma al Complesso delle Murate, in S.Apollonia e a Palazzo Vecchio. (sp-fn)