Concorso pubblico, Grassi: "Errori vistosi e che consentono ai candidati di fare ricorso"

"Il Comune si chiude a riccio e rischia l'annullamento della selezione"

“Ancora una volta dobbiamo intervenire sul concorso per la selezione di dirigenti comunali e lo dobbiamo fare perché stanno arrivando segnalazioni su questioni giuridiche relative alle procedure di svolgimento”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, attacca l'amministrazione comunale. E incalza: “I candidati potranno fare ricorso di fronte a tanti errori. E così vedere annullato tutto il procedimento di selezione. Un danno enorme per il Comune”.
“Basti pensare – continua Grassi – che il modulo con le regole di istruzione del concorso sono state disattese e modificate in corso d'opera. Ad esempio si parlava di un plico che sarebbe stato consegnato ai candidati, che hanno ricevuto solo due fogli spillati, e al ritiro dei moduli con le domande che non è avvenuto. Non mi sembra che siano proprio due errori da poco”.
“E poi perché stampare 200 moduli di domande quando si conosceva perfettamente il numero dei partecipanti al concorso? Le risposte non arrivano – conclude Grassi – il Comune si chiude a riccio e dimentica trasparenza e correttezza nelle procedure”. (fdr)