Vaccini, Armentano e Bieber (PD): "Bene l'accordo per la semplificazione del percorso e la tutela della privacy"

I due consiglieri hanno interrogato la vicesindaca Giachi in consiglio sulle ultime novità

"Grazie all'accordo tra Asl, Ufficio scolastico regionale e Anci, il percorso verso la vaccinazione dei nostri bambini che cominciano l'anno scolastico è stato semplificato (senza alcun adempimento a carico delle famiglie), con l'obiettivo di applicare il decreto legislativo e garantire una copertura completa; per questo oggi possiamo esprimere la nostra soddisfazione, perché nella nostra regione le cose si stanno facendo presto e bene". Così i consiglieri del gruppo Dem Nicola Armentano e Leonardo Bieber commentano le risposta fornite oggi dalla vicesindaca Cristina Giachi alle loro domande su tempi e modi della "messa in regola" dei bambini con le vaccinazioni.
"Eliminato l'obbligo di presentare l'autocertificazione, è stato risolto il problema di privacy che si era creato, con il provvedimento del garante; è l'Asl che sta contattando le famiglie degli oltre 40mila bambini per verificare la loro situazione vaccinale – hanno aggiunto i due consiglieri –, e successivamente alla eventuale messa in regola spetterà ai genitori comunicare l'avvenuta vaccinazione alle scuole. L'elenco non è ancora completo, quindi ci sarà ancora tempo per effettuare le necessarie verifiche, ma intanto il meccanismo sta funzionando, scongiurando le lungaggini burocratiche che avrebbero potuto scoraggiare coloro che ancora non erano convinti dell'importanza del vaccino".
"Occorre continuare ad informare i genitori e dialogare con chi ancora non crede in questo fondamentale strumento per la salute della collettività, ma dobbiamo essere coscienti che il solo dialogo non è sufficiente a garantire la copertura necessaria, ed alcune esperienze regionali ne testimoniano il fallimento. Oggi aver debellato malattie come il vaiolo, la difterite o la poliomelite dimostra l'importanza dello strumento vaccinale, ecco perché vogliamo essere certi che il sistema organizzativo sia funzionale all'applicazione del decreto" concludono Armentano e Bieber. (fdr)