Donella Verdi (Frs-SI): "Sulla denuncia di stupro irresponsabili le dichiarazioni del Sindaco"

“È avvenuto un fatto gravissimo a Firenze. Due ragazze denunciano di aver subito uno stupro da parte di due carabinieri in servizio e la prima cosa che ha da dire il Sindaco, a una specifica domanda sull’argomento è: “È importante che gli studenti imparino, anche con l’aiuto delle università e delle nostre istituzioni, che Firenze non è la città dello sballo...”.
Poi viste le reazioni alle sue parole su media e social network ha corretto il tiro dichiarando: “...Lo stato di ebbrezza delle ragazze non diminuisce la gravità del reato, anzi lo aggrava”.
Ne prendiamo atto – prosegue la consigliera di Firenze riparte a sinistra Donella Verdi – ma Sindaco le sue dichiarazioni successive non diminuiscono la pesantezza di ciò che ha detto prima.
Non una parola di solidarietà e vicinanza a chi, ha comunque subito un abuso da parte delle forze dell'ordine in servizio.
Adesso per le ragazze, qualsiasi sia l’esito delle indagini, si apre un percorso assai difficile che necessiterebbe del sostegno di tutte e di tutti, anche del Sindaco.
Lei con le sue parole ha puntato l'accento sui comportamenti trasgressivi, sullo stile di vita delle studentesse e degli studenti americani quasi a preoccuparsi di più per il “decoro urbano” che per l’accaduto finendo, implicitamente, per esporre al pubblico giudizio la moralità delle ragazze.
Sindaco – prosegue la consigliera Donella Verdi – le sue parole sono state irresponsabili perché lei è il Sindaco della città e non può lasciarsi andare a dichiarazioni che fanno il gioco dei vari Salvini di turno che pensano e affermano che “se la sono andata a cercare”.
Le sue parole sono gravissime e adesso le donne, e tutta la città, si aspettano come minimo le scuse da parte sua e, se verrà confermata la violenza, che il Comune si costituisca parte civile”. (s.spa.)