Taglio alberi, Amato (AL): "A rischio centinaia e centinaia di alberi con i criteri adottati dall'amministrazione per viale Corsica, piazza Stazione e San Marco"

"Vengono abbattuti gli alberi difettosi in modo preventivo, in classe C, che non prevede il taglio ma controlli periodici per possibili rischi di aggravamento di anomalie strutturali"

"Se l'amministrazione comunale continua ad abbattere gli alberi con i criteri adottati in queste settimane per viale Corsica, piazza Stazione e San Marco, si rischia di veder tagliare centinaia e centinaia di alberi nel giro di un anno: non si possono buttare giù alberi sani in classe B, o solo difettosi, in classe C, che non prevede il taglio ma controlli periodici per possibili rischi di aggravamento di anomalie strutturali". E' sconcertata Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, dopo le ultime dichiarazioni del'assessore all'ambiente Bettini, secondo la quale gli alberi di piazza San Marco e piazza Stazione vengono abbattuti perchè sono in categoria C, in quanto "propensi al cedimento", con le chiome danneggiate, o perchè con la sostituzione degli alberi si deve dare uniformità ai filari o ripristinare un antico disegno progettuale. "Si abbia allora il coraggio e la responsabilità di dire - accusa Amato - che non si vuole più fare la manutenzione ordinaria sugli alberi e che si preferisce tagliare in modo generalizzato, come è stato fatto anche in viale Corsica con 20 alberi sani di classe B".
La consigliera ricorda quanto riportò l'assessore all'ambiente in Consiglio comunale il 30 maggio 2014 dopo la tragica morte di due persone per il crollo di un albero alle Cascine: gli alberi in classe D devono essere sostituiti, mentre per gli alberi in classe C, secondo l'assessore, "si rende necessario un controllo strumentale periodico nei punti critici individuati e le tempistiche di ricontrollo possono variare a seconda della tipologia del danno, della specie e della posizione dell'albero", e per quelli in classe C/D con gravi difetti "l'abbattimento può essere evitato intervenendo con opportune operazioni finalizzate alla messa in sicurezza degli stessi (con riduzione della chioma, consolidamento, ecc.) ...con controllo strumentale a scadenza annuale".
"L'abbattimento degli alberi deve essere solo l'ultima spiaggia - conclude Amato - ma l'amministrazione sta andando verso la sostituzione di migliaia di alberi, forse per tutelarsi dal rischio di cadute eccezionali di alberi". (fdr)