Protocollo tra la presidenza del Consiglio dei Ministri e il Miur per prevenire uso droghe-alcol, il plauso della vicesindaca Giachi

"Buona notizia. Agire tra i banchi di scuola è fondamentale perchè i ragazzi iniziano già in età scolare ad approcciare queste sostanze"

"È una buona notizia la firma del protocollo d'intesa tra la presidenza del Consiglio dei Ministri e il Miur per le politiche di prevenzione dell'uso di droghe e alcol in età scolare. La sottosegretaria Boschi e la minista Fedeli con questo atto hanno contribuito a rendere possibile un ulteriore passo in avanti affinchè nelle scuole si prosegua nell'importante azione di educazione, sensibilizzazione e informazione di studenti, insegnanti e genitori sull'uso di sostanze stupefacenti e alcoliche, che sono purtroppo sempre più frequenti tra i nostri giovani". Così la vicesindaca Cristina Giachi commenta la notizia della firma del protocollo.

"Agire tra i banchi di scuola è fondamentale - continua la vicesindaca - perchè i ragazzi iniziano già in età scolare ad approcciare queste sostanze, che creano dipendenza e hanno gravi danni per la salute. Crediamo molto negli effetti dell'attività di sensibilizzazione e nella necessità di trasmettere la cultura della prevenzione ai ragazzi". "Questa nostra convinzione e il nostro impegno sono dimostrati dal patto educativo per la prevenzione delle dipendenze, esteso poi anche alla ludopatia, che viene seguito in alcuni istituti scolastici fiorentini con il coinvolgimento della prefettura e altri Enti - conclude là vicesindaco -. Il patto prevede tra le varie cose la promozione di specifiche attività didattica-formative coinvolgento studenti, insegnanti e genitori, che hanno un ruolo importante insieme alla scuola nella lotta alle dipendenze”. (fp)